Ra-mazzate

Ammazza. Non si fa in tempo a fare una gita fuori porta che ti ritrovi il sito tutto ingombro di commenti. Faccio fatica perfino a passare. Ecco! Stavo or ora incespicando in un “vergogna!” mal messo. Ma dico! almeno scriveteli come Dio comanda, senza strani segni e abbreviazioni, che fate cadere le persone! C’è parecchio disordine, qui. Dunque, mi pare di capire che urgono proprio ra-mazzate in risposta. Bisogna sistemare una volta per tutte, e una volta per tutti, (eh, sì. Altrimenti non dovrei più uscire di casa e rassegnarmi ad avere un colorito spento che mi renderebbe subito molto più simpatica, se dessi una risposta a ciascuno.) E invece, stavo dicendo, farò così – in modo tale da accontentarvi, o scontentarvi, a seconda dei casi, tutti in una sola tranche.

Inizio dai ringraziamenti, dato che sono una personcina di parte. Grazie a Mario, Luigi Miracoli, Mario Franchi, Sante, Max, Luca Massimi, Vittorio, Una come te, Dino Giuliani, Sally, Sarunas 1984, Dawson-Percy, Valentina, Jack Sparrow per le loro osservazioni garbate e rispettose, come si conviene quando si entra in casa – o in sito – d’altri. In cambio, a loro va la mia amicizia ideale e la promessa, prima o dopo, di un tè oloong tutti insieme.

Quindi, via il dente (avvelenato) via il dolore. Vergogna! Ohibò. E per cosa, di grazia? Per aver detto la verità la verità e nient’altro che la verità. Eh, c’era da aspettarselo. I tempi cambiano e arrivano gli ogm. Un tempo le bugie facevano allungare il naso e accorciare le gambe (ogni riferimento a fatticoseopersone è assolutamente casuale). Mo’ la sincerità fa vergognare. Che strano. I tempi. Tra un mese cosa succederà – il sole metterà i brividi?

Poi, loro si sprecano a proclamare un sedicente “disprezzo” nei miei confronti. Mah.  In verità, quando a me fa schifo qualcosa o qualcuno la reazione normale è quella di starmene chilometri e chilometri distante. E invece, tutti qui a farmi calore umano. Ma guardate che le giornate sono già piuttosto tiepide, non c’è bisogno. Davvero. Sì, io devo essere fatta in modo strano. Per esempio, adesso mi viene in mente una metafora di m… La cacca dei carlini in città. Porterà pure fortuna pestarla, ma io in genere cerco di aggirarla. Senza tante storie e senza stare a indignarmici su. Non mi è mai capitato di stare i pomeriggi o le notti, ancora peggio, a scriverci sopra meditazioni. Caro diario, oggi ho trovato sul mio percorso una cacca così straordinaria, così particolare… O meglio: una cacca così immorale, così vergognosa, così mercenaria… O in montagna: “vediamo di commentare questo sterco bovino… ma senti quanto odore! E il colore, poi! È una vergogna. Un insulto.” Evidentemente, al di là delle bugiole che raccontate soprattutto a voi stessi, la cosa attrae più di quanto non lo ammettiate. Ma allora se siete attratti da un tipo, o un libro, scabroso e scorretto siete un tantino morbosi. Ma allora bisogna che andiate a farvi una psicoterapia. Perché essere attratti dalla vergine che è attratta da Ahmadinejad vuol dire non essere a posto. Anzi, dirò di più. Essere attratti dalla vergine che è attratta da Ahmadinejad per quell’infallibile proprietà transitiva significa pure essere attratti da Ahmadinejad. Non ve ne siete resi conto? Presto! Correte!

Poi, altro mio imperdonabile difetto: essere insieme vergine e tutto sommato gradevole. Eh no! Non sia mai! Le vergini non si vestono cossì (ma lo sapevate che in Grecia le fanciulle e i fanciulli giravano completamente nudi per le processioni religiose?). Cossì non si fa. Cossì non va. Niente più gambe pance schiene sorrisi occhioni ma solo… solo… cosa? Un velo, forse? Dico così, per dire. E meno male che è il presidente dell’Iran (sempre su di lui la salute) l’oscurantista della questione. Se voi poteste vedermi bella e coperta sareste molto più contenti, no? Solo che c’è una piccola differenza: lì il velo si impone per tradizione e rispetto e religione, qui vi piacerebbe tanto (ma solo da destinare ad alcune determinate eccezioni, beninteso, che se mangiassi qualche cotechino in più come consiglia Salvini della Lega, a parte accorciare le mie aspettative di vita, vi andrei benissimo in gonnella, giusto?) per invidia e risentimento. E, proseguendo il parallelismo: se in Iran non avrei nessun problema a indossarlo, come omaggio alle norme tradizionali, qui, invece, guarda un po’, non mi va di soddisfare le pressioni più o meno occulte dei rancorosi. Anzi, adesso ho un po’ di caldo, mi tolgo anche il golfino. Solo un consiglio di salute: mangiate un sacco di verdura a foglia verde che protegge il fegato. Si sa mai, a forza di roderselo…

Ulteriore caso di cronaca che apprendo in queste ultime ore. Pare che in giro ci sia uno straordinario esubero di vergini e ragazzi bravi belli buoni intelligenti simpatici rispettosi. Magari pure col pollice verde. Fantastico! Evidentemente sono spuntati tutti per l’occasione – è primavera, e spunta in giro un sacco di roba. Non vedo l’ora che me li presentino tutti, ma proprio tutti, uno per uno, così magari fondiamo un movimento politico. PdV. Partito della verginità. L’unico problema sarebbe quello di avvertire i signori che si occupano delle statistiche. Perché evidentemente si sbagliano, sono fortemente venduti, corrotti, e le percentuali le studiano a tavolino. Non è mica vero che le liceali facciano sesso stupido e scipito. Non è mica vero che ci siano periodici boom di gravidanze indesiderate a dodici/tredici anni. Non è mica vero. In realtà, non si capisce proprio come faccia a crescere la popolazione, visto che tutti siamo vergini. Magari salta fuori anche che siete perfettamente astemi e che “una sigarettina, ma solo a ferragosto”. E internet: “mai usata quella roba.” Infatti. Lo vedo.

Infine, un riguardo particolare a coloro che, pur non condividendo le mie scelte, giudicano la mia scrittura – finalmente! Visto che, guarda il caso, qui ci stiamo giusto a scrivere. E intendiamo, nos maiestatis, continuare possibilmente a lungo a farlo.

Alla prossima!

P.S. Un abbraccio silenzioso anche a chi mi scrive privatamente. Appena ho modo, cercherò di rispondere a tutti.

42 thoughts on “Ra-mazzate

  1. Salve,

    Se definisci anche l’osservazione di tale “Jack Sparrow” “garbata e rispettosa”, allora non puoi dare torto a chi ti accusa di esagerato, fatuo, esibizionismo (con o senza quella punta di invidia che tu sembri dare per scontata – e che forse forse non equivochi del tutto). Sono invece contrario agli insulti o ai commenti offensivi sul tuo fisico. Le verità è che tu sei “qui” perchè ti piace esibirti, essere considerata, comunque ed in qualunque modo. La tua personalità, poi, “provvede” ad aggiustare il tutto a tuo uso e consumo, ed e’ umano…. per quanto tu ti senta, o voglia sentirti, “diversa”….

    Se è vero che, almeno una parte, di coloro che ti scrivono manifestando ben più di un “dissenso teorico” a quello che fai e/o dici è motivata da un certo “rodimento” (per il tuo essere provocatoria, appariscente, nota, “di tendenza”), è altrettanto vero che tu stessa non puoi liquidare il tutto con la tua personalissima versione del “chi disprezza, compra”
    ( “…Evidentemente, al di là delle bugiole che raccontate soprattutto a voi stessi, la cosa attrae più di quanto non lo ammettiate…” e “…Perché essere attratti dalla vergine che è attratta da Ahmadinejad vuol dire non essere a posto…”)….

    Non dimenticarti, però, che se è vero che tu hai detto/scritto/fatto determinate cose per uno scopo che ti procura una qualche utilità, un godimento, un qualche vantaggio (notorietà, esibizionismo, frustrazione, motivi economici, noia, etc…) anche gli altri, io stesso, ti scriviamo qui perchè, evidentemente, abbiamo un motivo (noia, frustrazione, divertimento, esibizionismo, disprezzo…) il quale, evidentemente, ci rende il tutto appetibile, seppure diverso dal tuo… ma altrettanto valido in quanto, che ti piaccia o no, ognuno è arbitro insindacabile a proposito di ciò che gli procura un vantaggio o un piacere o, semplicemente, una soddisfazione personale, per quanto misera cosa possa apparire agli occhi altrui…. e questa cosa vale per Silvia Valerio, per Pinco Pallino e per tutti gli altri.

    Pertanto io credo che sbaglino tutti coloro, te compresa, che vogliano ergersi a giudici delle altrui, profonde, ragioni e che cerchino di disprezzare/contro-disprezzare o ridicolizzare troppo (o prendere troppo seriamente) le opinioni altrui, specie se espresse, volutamente, in modo da “dare pubblico scandalo”.

    Tu hai il tuo scopo, giusto o sbagliato che sia, ed il tuo modo di esprimerti… io non condivido molte delle tue idee, ma non “rosico” (e non “sbavo”) se ti vedo più o meno ” passabile et discinta”, così come non mi “vergogno” di scrivere queste cose, con l’unico scopo di farlo perchè ne ho voglia.

    Dal canto mio ti ringrazio per avermi intrattenuto (questa penso debba essere la tua funzione in veste di “scrittrice di tendenza”), forse fatto anche un poco riflettere se pur nella totale diversità di idee, e ti lascio con questa ultima osservazione: la cultura e l’ironia, specie se “vendute” per profonde e sincere, non dovrebbero essere profuse in quantità “industriali”, nemmeno per venire incontro alle presunte “limitate facoltà mentali” di una società vista e criticata (da te) come meschina, misera, ipocrita, ignorante ed, in ultima analisi, falsa (o falsata?).

    Buon proseguimento, comunque!

    Epimeteo

  2. sei una tipa iperfemminile ma hai degli attributi da fare invidia.. un mix che m piace una cifra..

  3. Questa ragazza OFFENDE IL POPOLO IRANIANO!!!!Come altre ragazze che hanno scritto altri comenti anch’io sono iraniana e mi sento profondamente offesa. Vivo in Italia da una vita ma ho tutti i parenti in Iran, nonni, zii, cugini e cugine. In Iran la gente muore per la propria libertà e sentire questa ragazza che parla di Ahmadinejad come se fosse un eroe per noi è un INSULTO. Io le chiedo davvero di fare una cosa: prendere un volo per Tehran o qualsiasi altra città iraniana che le piace e passare là non dico tanto, un mese. Poi torna (se le permettono di tornare) e ci racconta come si vive nella terra del Presidente che tanto ammira.
    SE HA DAVVERO LE PALLE COME DICE LO FAREBBE VERAMENTE, ALTRIMENTI VUOL DIRE CHE IL SUO E’ SOLO UNO SQUALLIDO MODO DI OTTENERE LA NOTORIETA’. (E MI PARE EVIDENTE CHE E’ LA SECONDA OPZIONE, ALTRIMENTI AL POSTO DI CONTINUARE A STAR QUI A MENARLA E ANDARE IN TV A FARSI PUBBLICITA’ SAREBBE GIA’ ANDATA A CASA DI AHMADINEJAD E AVREBBE FATTO QUELLO CHE TANTO DICE DI SOGNARE DI FARE…)
    Allora, ci vai o no in Iran oca da quattro soldi? ti faccio ospitare a casa dei miei parenti a Tehran che tra l’altro non abitano neanche troppo lontano dal tuo amato Presidente..

    Certo che se volevi solo farti notare e diventare un personaggio pubblico potevi almeno scegliere un modo che non fosse un offesa e un insulto per un POPOLO CHE HA UNA STORIA MILLENARIA E CHE LOTTA CONTRO UN REGIME DI BESTIE CHE NEGANO PERSINO LA LIBERTA’ DI AMARE!

  4. A me sembra che la frase “offende il popolo iraniano”, più volte ripetuta contro la Valerio unitamente ad altri insulti, sia pura retorica. La realtà (che in Occidente nessuno vuole ammettere) si colloca proprio all’opposto di tale asserzione: Ahmadhinejad ha vinto le ultime due elezioni con uno scarto impressionante di voti ed in suo favore si sono mobilitate milioni di persone, affluendo in massa nelle piazze. Peccato che, nel libero Occidente, tali manifestazioni a dir poco oceaniche siano state occultate dai mass-media “indipendenti”, mentre ampio risalto è stato dato alla cosiddetta “onda verde”, che rappresenta una minoranza all’interno della società e della politica iraniana e che è prevalentemente finanziata da ambienti esteri, ad esempio dal noto “filantropo” ebreo Soros, già tra i responsabili della svalutazione della lira nel 1992 e protagonista di altre “rivoluzioni colorate” nel mondo opportunamente represse a calci in culo.

  5. Poi, per carità, anche io trovo ripugnanti diversi aspetti del diritto penale islamico, né mi riconosco nella sensibilità religiosa islamica, ed in generale abramitica. Tuttavia rispetto chi si riconosce in quell’orientamento, pur essendovi spiritualmente estraneo.

  6. Scusami tanto Alessandro, non è mia intenzione fare polemica ma voglio solo chiederti un paio di cose:

    1) Sei iraniano? ( se non lo sei direi che non puoi proprio permetterti di dire se possiamo o meno sentirci offesi)
    2) Sei mai stato in Iran negli ultimi 6 anni?
    3) Sei in contatto con persone che vivono in Iran e quindi sai realmente quello che accade o ti basi solo sulle notizie del tg e di internet?

    Siccome penso che la risposta a queste 3 domande sia NO direi che non dovresti proprio permetterti di parlare come se conoscessi la realtà dei fatti.
    Che in Occidente ci sia una finta libertà sono pienamente d’accordo ma in Iran c’è la REPRESSIONE DEI DIRITTI UNIVERSALI DELL’UOMO. E non mi interessa se lo dicono Amnesty International o Human Right’s Watch, te lo dico io perchè in Iran ci vado tutti gli anni, sento tutte le settimane parenti e amici che vivono lì tutti i giorni nel terrore, ho visto persone che conosco sparire nelle carceri e venire rilasciati in condizioni pietose, ho rischiato io stessa di non riuscire più a rientrare in Italia lo scorso agosto (nonostante io abbia la doppia cittadinanza, italiana e iraniana).
    Quindi per favore se non sai, se non vivi la situazione, non parlare.
    Il problema non è l’Islam (la religione non è mai il problema, è il pretesto), il problema è un regime che strumentalizza la religione per legittimare il suo potere e mantenere la popolazione oppressa nel terrore.
    Aggiungo solo una cosa: anche in Italia negli anni del fascismo mi risulta che il duce aveva orde di sostenitori in piazza durante i suoi discorsi dal balcone di palazzo Venezia. Vuoi forse negare che era un dittatore e che ha fatto uccidere e sparire in carcere non so quanti italiani?!

  7. Ricordati che in Iran o sei con il regime o sei contro il regime e molte persone preferiscono stare con il regime pur di vivere!!!

  8. Brava Sarah.
    Nemmeno io sono stato in Iran negli ultimi 6 anni, ma conosco la storia e so che in determinate circostanze storico-politiche ha la drammatica tendenza a ripetersi con i medesimi effetti ovunque. Alessandro, invece di fare l’anti-capitalista-anti-americano-anti-semita-sinistroide togliti i paraocchi e non ti preoccupare, non c’è niente di retorico in qualcuno che viene fatto fuori con la violenza più barbara solo perché non ha accettato di essere uno schiavo.
    Quanto a te, Silvia, io non so se hai fatto la sparata di Ahmadinejad perché lo reputi un bell’uomo, perché sei attratta da chi minaccia di far sparire lo Stato di Israele con l’atomica (e vorrebbe fare lo stesso con USA e Paesi alleati, quindi anche con l’Italia) o solo perché hai voluto fare sensazionalismo, fatto sta che, come suggerisce Sarah, dovresti proprio fare un salto a Teheran e provare a dargliela, a quel farabutto, che non è certo meglio di Bin Laden. Ho l’impressione che ci metterebbe un attimo a far fucilare una corrotta occidentale schiava di Berlusconi e Bush (non importa per chi voti, tanto per lui siamo tutti uguali).

  9. Devo dire che anch’io sono rimasta spiazzata quando ho letto la notizia del libro di silvia e la sua intenzione di darsi al presidente dell’iran. però non capisco come si fa a far passare l’italia come il paradiso della libertà. ma quale libertà! in parlamento sono tutti uguali, chi non pippa va a p…, chi non ruba ha qualche altro scheletro nell’armadio, e tutto va avanti a amicizie potenti, a favoritismi e mafie di ogni genere. basta guardare che cosa succede nelle università e non fate finta di non vederlo o di non saperlo. cosa succede negli ospedali, perfino negli asili. hanno riso sulla pelle dei terremotati dell’abruzzo, hanno riso. vergogna! quella sì che è una vergogna! qui c’è tanto disagio, ha ragione silvia a ricordarcelo, e non c’è più passione politica prchè ci hanno rubato anche quella. non c’è più voglia di cambiare il mondo perchè tanto si è visto che è impossibile. l’italia è una tristezza e una schifezza e chi viene qui inseguendo il sogno della libertà sbaglia di grosso. magari non lo impiccheranno, però rischierà di ammalarsi di depressione e di sconforto. o di amianto. o per colpa delle discariche abusive. c’è una vasta scelta di piccole torture made in italy.

  10. Per Sarah:
    Sono italiano, non sono mai stato in Iran, ho conosciuto persone(uomini e donne) della associazione islamica IMAM MAHDI che vivono in Iran e che sono entusiasti sostenitori di Ahmadhinejad. Mi documento leggendo le voci più varie, pro e contro il regime: tra le tante, dovrebbe far riflettere quella di Farian Sabahi(http://blog.panorama.it/mondo/2009/06/15/iran-perche-ahmadinejad-ha-sconfitto-i-riformisti/). Ora, la Sabahi non può certo essere sospettata di simpatie verso l’attuale governo islamico, conosce approfonditamente la realtà politica e sociale del proprio paese eppure ha ammesso onestamente che Ahmadhinejad gode del sostegno della maggior parte del popolo. Anche lei non dovrebbe permettersi di descrivere fedelmente la situazione iraniana?
    Rispondendo anche a Fabio l’Autentico, sono lontano le mille miglia da qualsiasi forma di sinistrismo, riconoscendomi semmai nel radicalismo di destra e nella connessa visione spirituale ed eroica dell’esistenza, che informò la vita e gli ideali delle stirpi indoeuropee , caratterizzò le fasi più gloriose della loro plurimillenaria storia e che ebbe come ultima espressione politica il Fascismo Europeo. Considero pertanto la democrazia liberale come il peggiore dei regimi politici e la sottostante società laica, individualistica, consumistica e multirazziale(o meglio: monorazziale) come l’epilogo finale della decadenza umana.

  11. Ciao, Silvia, non so se hai letto il mio commento al tuo post precedente (sono arrivato da te solo oggi… Ti avevo intravisto da Pierino, ma non sapevo del tuo sito). Comunque, te lo ‘riposto’, con quest’aggiunta iniziale:
    “Infine, un riguardo particolare a coloro che, pur non condividendo le mie scelte, giudicano la mia scrittura”.
    Che dire, sei ‘on the road’ (e te lo dice uno che ama la scrittura ‘crea-attiva’ – o ‘crea-cattiva’…).
    Eccoti il mio commento ‘tardivo’ (se non l’hai già letto):
    Ciao, sono un pen-friend di Anna (K) – uno dei rarissimi che si fila (è dal suo sito che sono ‘deragliato’ sul tuo), Solo qualche riflessione su qualche tralcio della tua intervista: “Quali sono stati i tuoi maestri?” “Il Maestro e Margherita” per le fantasmagorie; il maestrale per l’asciuttezza e, infine, l’albero maestro per l’intransigenza. Cattivi maestri, no?” “Quali sono i tuoi idoli?” “Quelli pagani, naturalmente.” “Quali sono i tuoi hobby, i tuoi passatempi preferiti, quando non lavori?” “Cavalcare tigri, ascoltare la Musa e nuotare controcorrente.” “Sei fidanzata? Come reagisci a un tradimento?” “In mancanza di satiri che mi aggradino, faccio coppia aperta con le mie satire. E quelle non ci pensano neanche a tradirmi. Se no, ci sta sempre il melodramma.”
    OK. Tutto sommato, mi piaci (tua sorella direbbe: e chi se ne frega…). By the way (pardon per l’inglese, anch’io preferisco l’italiano), da come hai risposto mi è ben chiaro quali siano i tuoi maestri (il ‘mitico’ F. G. F. e l’arya K. – e Julius che sta a guardare…). Quanto all’Iran, non mi pronuncio. Certo, in confronto a quello attuale – non per la ‘gente, ma per i ‘massimi sistemi’ – preferisco mille volte quello di Sohravardi e Gialal al-Din Rumi…
    P. S. Se vuoi, vai al mio blog “Dal caos la stella danzante” http://stelladanzante-nike.blogspot.com/
    troverai qualcosa che ti piacerà (e altro che invece…). Tra l’altro, tra i miei blog di riferimento c’è quello della tua ’sister-in-act’ (a cui devo moltissimo: è stata lei a spingermi a continuare a ’scrivere’; e infatti, sto per pubblicare, a breve, alcuni libri).
    A presto (e continua: c’è il ’sangue’…)
    Nicola Perchiazzi

  12. Ti scrivo solo per dirti che anche se non capisco del tutto la tua scelta apprezzo veramente tantissimo il tuo coraggio e la tua ironia. E poi hai uno stile di scrittura bellissimo, avvincente, intrigante. In televisione ti danno contro come matti perché non sei falsa e non accetti i luoghi comuni. Io invece proprio per questo ti seguo con passione!
    E poi come hai strapazzato i due politici su Canale 5 è stato grandioso… Averli presi in giro dall’inizio alla fine e avergli detto in faccia che sono corrotti… Grandioso proprio!!

  13. Fra tanti altoparlanti e ripetitori una ragazza che ha il coraggio di dire quel che vuole, brava. Un saluto anche all’Alessandro del commento poco più sopra.

  14. Mi urta il fatto che hai sbagliato ad usare la parola “sedicente”. Sedicente vuol dire “che si autoproclama”. “Sedicente psicologo”, “Sedicente santone”….il disprezzo non è sedicente. La cultura è bella quando sgorga spontanea, se no….no. E, credimi, si sente quando no.

  15. Il presidente dell’Iran è un maschilista che di più non si può. Non la vuole vedere nemmeno dipinta una donna che va in giro in minigonna a urlare, fare gesti ecc…e questo non perché ci sia nulla di male nel mettersi la minigonna, anzi!, ma perché il presidente in questione ha la testa come il c***. Il velo non te lo devi mettere per noi, semmai per te stessa se vuoi riuscire nel tuo intento. E devi anche TACERE, stare in casa, convertirti all’Islam e smettere soprattutto di fare discorsi su come vuoi darla via ad uno fuori dal matrimonio, e questo non perché ci sia nulla di male a darla via quando ti pare, ma, ancora una volta, perché è il presidente in questione a pensarla così.

  16. Per il signor (?) Jull. Se posso permettermi un’ironia (ma certo che posso, me lo dico da sola) il tuo è un sedicente commento. E se posso permettermi un’osservazione, la tua è anche una sedicente descrizione di Ahmadinejad. Evidentemente, tra sedicenze ti trovi a tuo agio.

  17. Per Nicola Perchiazzi: piacere di aver fatto, per contagio, la tua conoscenza letteraria!

  18. Voglio replicare anch’io a Jull invitandolo a rileggersi le parole di Silvia. Lei parla giustamente di “sedicente disprezzo” perché dimostra che il vero disprezzo ti spinge ad allontanarti da chi te lo suscita e non a ronzargli intorno. Se gli ronzi intorno non fai che avverare quel proverbio infallibile: “chi disprezza compra”.

  19. Non è sempre vero, come ho scritto prima, che “chi disprezza compra”.

    A volte “chi disprezza” lo fa per “coprire” proprie manchevolezze, per invidia, ma senza arrivare a “comprare”…. altre volte, invece, chi disprezza lo fa perchè ne trae una qualsiasi altra utilità. In certi casi, addirittura, chi disprezza lo fa perchè ha letto/sentito qualcosa che fa nascere in lui/lei una forte reazione diciamo “contraria” a quello che ha letto/sentito.

    Nel caso di specie si sono (volutamente, da parte dell’autrice) affrontati temi che hanno implicazioni piuttosto serie e concrete come la vita e la morte, rispetto ( o mancato rispetto, sarebbe meglio dire) dei diritti fondamentali dell’uomo, equilibri internazionali, interessi, violenze varie…

    Mi sembra di capire che molte persone, sia critiche che supportive nei confronti dell’autrice, si dimentichino un po’ troppo che, al di là del “gossip”, della narrazione più o meno abile, delle preferenze personali in fatto di uomini, vi sono in realtà problematiche che hanno a che fare con la sofferenza e la morte di molte persone, passate, presenti e future.

    Mi pare di comprendere, anche, che molti di coloro che sono in accordo con le “tesi” espresse nel libro, o anche solo con l’impostazione generale dello stesso, lo facciano più per “partito preso” (sic!), cioè per una precisa posizione ideologica a priori (di critica nei confronti di una politica di tipo “filo occidentale”, oppure “di centrodestra”), piuttosto che per via di una vera conoscenza dei fatti e dei problemi. E si percepisce anche una forte critica nei confronti dell’informazione per come ci viene “propinata”… ora, io sarei anche d’accordo a comprendere se, ed in quale misura, le informazioni a noi fornite dagli organi di stampa internazionali a proposito di tale Nazione siano davvero così inesatti (o volutamente contraffatti), ma tali considerazioni andrebbero supportate da consistenti dati oggettivi.

    In mancanza di tali informazioni oggettive, se pure diverse da quelle “occidentaleggianti” che riceviamo (come insinuato), ciò che resta sono testimonianze (giunte fino a noi in maniera “clandestina” e a prezzo, spesso, di vite umane) di una violenza piuttosto grave, di deliranti proclami a proposito dell’annientamento di un’altra Nazione e di propositi di dotarsi di armi nucleari.

    In “soldoni”: se queste affermazioni rispondono, anche lontanamente, alla realtà, ho seri dubbi che si possa discutere più di tanto in proposito.

    Sono questioni oggettivamente troppo circostanziate e gravi perchè, pur nei limiti del rispetto per le opinioni altrui, non si possano esprimere, anche veementemente, le proprie, anche di un certo disprezzo di fronte a certe cose…

    Tutto ciò non equivale a “comprare”, no davvero!

    E non dovrebbe, nemmeno, portare ad insultare e/o criticare senza costrutto perchà, questo si, vorrebbe dire essere in qualche modo “morbosamente attratti” dall’autrice e dalla questione, come pure aver qualcosa da esorcizzare con la metaforica “sparata sulla (presunta) Croce Rossa”. Questo non è nè utile, nè onorevole.

    Personalmente non ho comprato e non comprerò il libro, non per micragneria, ma perchè la mia opinione è che sia una operazione troppo basata sul marketing del sensazionalismo, troppo per la serietà dei temi trattati, ma, anche in questo caso, sarebbe bene ricordare che non è certamente l’unico caso di questo tipo, sebbene con riflessi su tematiche probabilmente meno gravi… e quindi conviene non essere vanamente e “sedicentemente” sprezzanti, a meno che non si voglia correre il rischio di sembrare (e anche essere) troppo ipocriti.

  20. Signora, prego, sono donna. Beh, vedo che se non altro ti ho insegnato una parolina nuova. Per trasmetterti anche un po’ di dignità e sensibilità alla condizione femminile ci stiamo attrezzando (essendo un miracolo).

    Tra una decina di anni quanto ti riterrai sciocchina ripensando a questa cosa del dittatore!

  21. Per Epimeteo (non quello vero, per fortuna o purtroppo. Bensì chi si è scelto questo nome, pensando probabilmente di fare dell’autoironia, e invece riuscendo mirabilmente nel miracolo. Già, non vi siete accorti? Ha detto una cosa vera! Una almeno – è un ottimo inizio. Un battito di mani d’incoraggiamento, è d’uopo). Mamma mia. Io in questo momento, dopo la lunga, lunga e lenta, tirata d’orecchie che mi ha riservato, mi sento molto Pandora. Cioè, a parte i lobi che mi fanno un po’ male, come la signora di fronte al suo vaso mi sento molto in dubbio. Aprire o no a Epimeteo gli occhi, (magari con l’ausilio di qualche link, solo qualcuno, per carità, e neanche troppo difficoltoso, in modo che rivoluzioni la sua propria opinione sull’Iran)? Aprire o no a Epimeteo le orecchie, (magari andando spulciando tra i miei “preferiti” su youtube, per far sì che nuovi discorsi e trascorsi facciano ingresso, almeno in un orecchio – e, si spera, non escano dall’altro)? Aprirgli o no la manina santa, santa così, per modo di dire, e piazzargli una copicina del libro in modo tale che a questo irreprensibile difensor fidei (ma fides in non si sa bene che cosa. Per rimanere in tema, questa sarebbe un’altra questione da aprire…) siano dati i “consistenti dati oggettivi” che tanto gli pacciono, per la sua analisi psicosociologica della sottoscritta e del suo operato? Aprire o no… Beh, su, lasciamo perdere. Mi sono sentita molto Pandora, sì, per un attimo. Ma poi mi sovvien l’eterno raccontarsela comunque, e le morte ragioni, e la presente e trivia e il suon di lei. (A proposito… Hard rock?) Insomma, Pandora ha già aperto abbastanza. E il risultato si è visto. Qui, a parte – che dico aprire -, spalancare le braccia, l’unica soluzione per certe persone è lasciare che si chiudano e rinchiudano. C.v.d.
    p.s. Intanto, reclamiamo il fratellino Prometeo, però.
    Silvia

  22. Ah, non “signorina, prego, sono una donnina”?. Excuse me – dispiaciuta di aver sbagliato titolo. E dispiaciuta, molto dispiaciuta, anche di ricevere profferte d’insegnamento proprio da colei. Ma forse sarebbe opportuno ripensarci. Può essere una buona opportunità. Negli ultimi tempi devo essere veramente bisognosa di ripetizioni – per esempio, trovo molto difficile da capire la sintassi delle frasi finali che ha scritto la mia nuova insegnante. Anzi, sedicente insegnante.
    Silvia

  23. Troppo scontate le Sue, ironiche (?), critiche a chi “osa” ostentare seppur “con garbo e rispetto” una opinione contraria alla Sua, così come lo straripar di lodi a chi La osanna e incensa (troppo spesso col palese intento di entrare nelle Sue “grazie” – e basta – ).

    Troppo banale, perfino per Pandora.

    Non intendo ingaggiare una battaglia a suon di citazioni e virtuosismi, perchè perderei: non sono così fresco di studi e ho un così grande desiderio di voler figurare a tutti i costi (questi elementi hanno ahimè scalzato la sincera ed autoironica presunzione di cultura che in Lei avevo scorto).

    Nonostante la Sua pungentissima (?) e colta ironia nei mie confronti, vedo che non è riuscita a resistere e ha aperto, volente o nolente, tutti i “vasi” che avrebbero dovuto restare chiusi.

    Cara Autrice, nella mia lunga e lenta prosa, Lei non è riuscita a però scorgere che non sono partito da posizioni troppo preconcette pur credendo in cose diverse dalle Sue (chi e’ Lei per criticare la fede, politica, religiosa, musicale, culinaria, altrui, qualunque essa sia???? a maggior ragione non sapendo proprio nulla di essa???) e che non ho mai inteso insultarla o “psicanalizzarla”? E mi “liquida” a Sua volta con la, lunga e lenta, tiritera sul “Segreto dei Suoi Link su YouTube”???

    Lei resta con le sue idee, io con le mie: La ringrazio per avermi fatto riflettere e La lascio con il Suo credo, incompatibile con il mio e, a quanto pare, non supportato da qualità (umane e oggettive) tali da renderlo degno di ulteriore considerazione.

    Buona serata!

    (dicono che la migliore difesa sia l’attacco… fortunatamente, almeno Lei, non dispone di armi nucleari, altrimenti mi sentirei decisamente più preoccupato dopo essermi scontrato con le Sue fragilità….)

  24. Immagino che la parte peggiore del libro non sia nemmeno il suo darla via al dittatore….ma l’italiano pretenzioso (parole guardate 5 min prima sul dizionario e usate pure sbagliate) e im pro po ni bi le! Buuuuuu! A noi lettori non ci piaciiii! E nemmeno al ributtante dittatore per le ragioni esposte sopra! Un flop totale! 😀

  25. No! Questa è troppo buona! Addirittura “falsa”! Ma ve le prepara un autore le battute o vi sorgono sul momento, spontanee? Perché, vi renderete conto, onorevoli commentatori, che così facendo mi fate schizzare a livelli paurosi la serotonina. Sono giorni che mi piazzo davanti alla tastiera con un sorrisone che si allunga di ora in ora, peggio delle code festive, e non so più dove metterlo. E siccome mi piace sapere le cose come stanno, ho fatto una breve ricerchina per scoprire quanto mi sto facendo bene – o, per dare a cesare quel che è di cesare – quanto mi state facendo bene. Stando ai più recenti studi medici, fate di tutto per allungarmi la vita di un sacco. Solo un esempio: siete impegnati a ridurmi di un buon 40% le possibilità di defungere per malattie cardiovascolari. Senza parlare di diabete e squilibri ormonali – vinti sul nascere, se proseguite a buon ritmo nelle vostre giaculatorie – e del sistema immunitario – che, tempo solo qualche altro dì, conterà dei macrofagi da far paura, e delle cellule non solo killer, ma proprio serial killer. Ottimo: stando nei miei panni, continuate pure; anzi, vi prego, tiratene fuori ancora qualcuna, che siete una fonte di benessere impagabile. Se dovessi proprio calarmi nei vostri, invece, forse cambierei tattica, o per lo meno tastiera.
    Silvia

  26. Per la signorina Jull. Lo vedi? Sono riuscita nel prodigio. Ti ho portata ad ammettere di condividere le posizioni del Presidente – almeno così pare, seguendo il filo (il)logico del tuo discorso. (Posto che siano affidabili le congetture apprese dalla tua viva/moribonda voce. Io ne dubito fortemente.) Comunque, bene! Anche per oggi la mia buona azione è compiuta, sono felice.
    Silvia

  27. ammaliante colma di splendore lucente e costante musa ispiratrice…grazie per avermi citato nei tuoi ringraziamenti.spero ardentemente e intensamente di prendere una tazza di the’ insieme…vivaddio la sincerita’ ma consentimi di sperare che saremo solo noi due a berlo…sarebbe un momento che rimarrebbe cristallizzato e scolpito in eterna mia estasi. tuo-sempre-tuo luca massimi starscream@katamail.com

  28. e tu allora?? dove li prendi sti monologhi e frasoni stile signorina so tutto io???? li studi la notte??? ti consiglierei di darti meno aria sai.. ci sono molte altre occasioni e modi x esordire…

  29. A proposito di serotonina, è stato divertente, leggere il libro: lo aspettavo da tempo; il passo riguardante la Chiesa «troppo» opulenta è da premiare e io avrei affondato la lama nella piaga, accennando a Giuda, ladro, nell’episodio dei «trecento denari» (non mi confondo con quello dei trenta).

    Ho assistito anche alle diverse scene da Chiambretti, e sono riuscito a ridere, nonostante gli attacchi abietti e, di certo, non meritati; ma è il dharma: da Chiambretti, e da quelli del suo genere, non ci si può aspettare nient’altro da ciò che è accaduto: di essere trascinati nel fango.

    Non si esagera mai abbastanza nell’esercizio dello scandalo: gli iloti della «bontà» non ammettono il diverso e il possibile, sicché concertano lo scempio dei loro esponenti e i secoli di «incruente immolatur» non sono riusciti ad estirpare un po’ di salute, anche se è mal riposta: ora c’è il sacrificio «critico», «dialettico», e i suoi officianti sono degli aborti: ogni epoca ha quelli che si merita: nel caso del libro, due mezz’uomini (mezz’uomini a modo loro).

    Si critica, nel nome della filantropia e del «popolo iraniano» – senza immaginarsi che l’opposizione iraniana non è meno «fanatica» del Presidente. Di solito, si fa dell’islamico la vittima del razzismo occidentale: l’islamico è coccolato quasi in ogni modo, in nome della «tolleranza» e del disprezzo di qualsiasi «razzismo». Adesso qualcuno dimostra di apprezzare l’islam, per ciò che l’islam nutre in sé di più «antidemocratico», di «intollerante»; per il «tollerante» questo è troppo: è un affronto, poiché in questo modo a lui si rivela il «lato oscuro» (lo scrivo, sorridendo) dell’islam e deve affrontare la parte nascosta della cosiddetta società occidentale.
    Penso che non perdoneranno mai al libro di esistere.

  30. Cara Silvia Valerio…ok finita l’ora di grammatica, iniziamo con l’ora di femminismo (visto che mi pare sia la tua materia più debolina). Ok, tralasciamo la questione allucinante del dittatore maschilista per un attimo e veniamo a una questione linguistica: “signorina” non è politically correct. Tu chiameresti un uomo non sposato “signorino”? No. Bene, pari trattamento per le donne.

    Ok ricreazioneeeeee! XD

    P.S. Io non condivido in NULLA (leggi NULLA) il pensiero del dittatore dell’Iran. Lo trovo una persona a dir poco ributtante, mi fa venire i conati solo a pensarci, come donna e come essere umano. Non so davvero su che basi tu affermi che io condivido il suo pensiero: io non ho nulla contro il libero amore e le minigonne e chi le vuole portare….lui invece se ne vede una la lapida. Stavo solo facendoti notare che il tuo modo di presentarti non è esattamente una buona esca per attrarre un fondamentalista islamico talebano e maschilista.

  31. Una piccola precisazione rivolta ai moralisti virtuosamente indignati: sarete stupiti e forse sollevati nell’apprendere che il Presidente iraniano NON è un dittatore. In altre parole: se vi interrogano durante un esame di diritto pubblico comparato sulla Costituzione della Repubblica Islamica dell’Iran e voi ve ne uscite affermando “Ahmadhinejad è un dittatore”, il prof. rimanda voi e la vostra virtuosa indignazione al prossimo appello senza tanti complimenti.

    P. S. Un saluto alla coltissima, bellissima e coraggiosa Silvia Valerio.

  32. sarah rafsanjani scrive:
    Aggiungo solo una cosa: anche in Italia negli anni del fascismo mi risulta che il duce aveva orde di sostenitori in piazza durante i suoi discorsi dal balcone di palazzo Venezia. Vuoi forse negare che era un dittatore e che ha fatto uccidere e sparire in carcere non so quanti italiani?!

    Forse era meglio se qualcosa l’avessi “sottratta” più che aggiunta. Avresti fatto miglior figura, limitandoti a parlare della tua esperienza personale nel tuo paese, perchè o si dà il caso che tu sia esperta universale di tutto, oppure le tue opinioni DEVONO POTER ESSERE CONTESTABILI come quelle di chiunque altro…e nel caso della storia di questo paese, forse dovresti esprimerti con più titubanze..non credi?
    La tua opinione sul Fascismo è interessante ma risente di un piccolo problema dovuta a un limite di immedesimazione; non te ne faccio una colpa, per carità, in questo non sei diversa dalla massa, ma quanto meno, essendo in parte straniera, il dubbio che tu ne possa sapere un po’ meno sulla storia italiana ce lo devi concedere no? Il limite di immedesimazione sta proprio nel principio della Verità assoluta che invece PURTROPPO, per il tuo intervento da me quotato, è assolutamente RELATIVO..
    ed ecco cosa intendo affermaresecondo il mio modesto punto di vista: ti sfugge infatti che se riesci ad assumere il punto di vista di un Fascista, ciò che affermi è contestabile! per un Fascista non si poteva parlare di “dittatura”, poteva infatti esprimersi e comportarsi come meglio credeva…non ti pare?? obietterai con “semplicità” che, il problema semmai si poneva per chi non fosse Fascista, giusto? magari anche semplice? eh già..ed ecco il difetto di immedesimazione…infatti si dà il caso che è possibile portare un controesempio PERSINO VALIDO AI GIORNI D’OGGI che evidenzia l’improbabilità di ciò che affermmi! …si dà il caso infatti che la DEMOCRAZIA che probabilmente coccoli con orgoglio OGGI, sia una vera e propria DITTATURA…può far ridere questa affermazione vero? un po’ bislacca..no? eppure quanto vale affermare che un Fascista avrebbe reagito ai tempi proprio con la stessa divertita sorpresa che avete la maggior parte di voi oggi, di fronte a una domanda simile sul Fascismo ? strano a dirsi e pensarsi, non è vero? ma prendiamo per buona la diffusa incredulità nel voler pensare alla democrazia di oggi come a una dittatura….lo capisco perchè anche a un Fascista sarebbe stato magari difficile dimostrargli che faceva parte di un regime dittatoriale..non mi stupirei di incontrare la STESSA DIFFICOLTA’ nel tuo caso!!! Infatti sarah, prova seriamente e coerentemente a indossare le parti di un Fascista OGGI qui in Italia e magari di un Nazista (ancora peggio) in GERMANIA OGGI…limitati a non uccidere, deportare, gassare, etc.etc.etc. nessuno, limitati solo a esporre le tue idee …ti ricordo soltanto che oggi puoi essere cattolico nonostante i cattolici abbiano fatto le crociate, sterminando un bel po’ di gente in terrasanta (non solo soldati nemici ma anche abitanti di città saccheggiate), abbiano contribuito al genocidio degli indios sudamericani, selvaggi da convertire o uccidere, nonostante ci siano stati i roghi dell’inquisizione, nonostante nello STATO PONTIFICIO FOSSE IN VOGA L’ISTITUZIONE DELLA PENA DI MORTE PER IMPICCAGIONE O TAGLIO DELLA TESTA, che ci siano state sotricamente stragi (vedi templari, sassoni, o vandea) etc.etc.etc….ti ricordo che oggi in italia puoi manifestamente dichiararti comunisti con alle spalle RECENTISSIMI genocidi e deportazioni di massa di popolazioni in russia, in cambogia etc. (c’è un intero libro nero) e infine?? oggi puoi essere DEMOCRATICO TRANQUILLAMENTE nonostante il faro della democrazia occidentale, l’america appena recentissimamente abbia compiuto il GENOCIDIO di 40 milioni di indiani d’america (compra “seppellite il mio cuore a wounded knee”) e sempre gli stessi abbiano nel corso dell’ultima guerra sterminato un milione di civili tedeschi con bombardamenti su città tedesche senza obiettivi militari ( compra “la germania bombardata”) abbiano sganciato due bombe atomiche uccidendo non solo soldati, ma vecchi, donne, bambini, e oggi stiano ancora ESPORTANDO la democrazia nel mondo con le bombe intelligenti, e altri stati come israele stiano riducendo i palestinesi a un popolo da riseva peggio degli indiani d’america…gli americani con l’apartheid fino agli anni sessanta..
    insomma…tu “democraticamente” ritieni giusto essere cattolico, democratico con queste cose alle spalle SEMPLICEMENTE PERCHE’ DICHIARI DI NON VOLER FARE ALTRETTANTO…e io ti dico, prova l’esercizio di fare oggi il Nazista o il Fascista dichiarando ALTRETTANTO e dimmi con profonda onestà se non ti accorgi finalmente di quanto SIA DITTATURA LO STESSO UNA REPUBBLICA FONDATA SUL LAVORO E SULL’ANTIFASCISMO (come tale si proclama) QUESTA DEMOCRAZIA A PATTO CHE TU RIESCA FINALMENTE A VEDERLA NON DA MEMBRO MA DA NEMICO…non conta che tu non voglia picchiare i negri….
    professalo quanto vuoi ma dichiarati pubblicamente Fascista e poi vediamo….io con devota umiltà sarei ben felice di mostrarti QUANTO SIA facile accorgerti di ciò che NON puoi vedere finchè non dismetti i panni del complice della dittatura democratica!!!!
    E questo te lo mostrerei perchè secondo me tu NON sei cattiva…semplicemente sei stata abituata a ragionare con il limite dell’immedesimazione…con l’arroganza del possesso della tua Verità!

    Se tu riuscissi a liberarti dal giogo di chi manipola le coscienze e AMMINISTRA IL GREGGE capiresti tante cose che adesso si perdono nelle chiacchere…

    Difficile da credere?
    E invece ahitè è davvero semplice…la democrazia di oggi è per i democratici di oggi ciò che il fascismo di allora fu per i fascisti di allora. Due dittature quasi identiche…
    ti sfido a trovare (anzi a farti dare visto che attingerai a fonti di tua fiducia) situazioni che tu reputi “indice di dittatura” per il Fascismo, che io non riesca a presentarti oggi UGUALMENTE praticate dalla democrazia nei confronti di chi le sia anche solo potenzialmente o in teoria, nemica!!!
    E quando dico nemica della democrazia non intendo certo i teatrini della politica di oggi…dove i furbi sono quelli che ci governano DA SEMPRE con pensioni DA VERGOGNA fingendo di litigare davanti a voi ma bene attenti mentre noi facciamo fatica ad arrivare a fine mese a spassersela in politica da VENTI TRENTA QUARANTANNI!!!!!..quelli litigano per voi!! per darvi l’illusione che voi contiate qualcosa..come parassiti si sono presi un partito per ogni idea…e vi ingabbiano….alla fine la pappa è sempre lastessa..l’importante è che siate immaturi….spuntano dei grilli che persino vi illudono di fare un salto di qualità rispetto alla partitocrazia..e poi finiscono per essere amici di questo partito contro quello….ma alla fine loro a NON abbassarsi privilegi e stipendi in modo UNANIME sono sempre d’accordo..i sacrifici sono sempre NOSTRI!!!!
    I partiti centrodestra, centrosinistra et cetera sono TUTTI PARTITI ANTIFASCISTI e quindi sono LO STESSO PARTITO!!!
    PER FORZA CHE NON TI ACCORGI CHE LA DEMOCRAZIA E’ UNA DITTATURA..solo la più brava di tutte le altre forme di governo a farsi il trucco!!!!! FAI IL FASCISTA POI VEDIAMO SE APRI GLI OCCHI!!!!!
    E’ un’UNICA DITTATURA e non te ne accorgi di certo TU di questo che sei complice o semplicemente d’accordo come NON se ne accorgeva un FASCISTA AI TEMPI perchè stava bene….è ben organizzata e potente..non ha un solo capo dittatore..ha un gruppo..una casta..e allora??? cambia qualcosa se chi fa il dittatore è uno o tanti tutti bene d’accordo??????

    anzi..questa democrazia per certi versi è pure peggio!!!
    Perchè usa modi sporchi per ucciderti!!! Almeno il Fascismo si pigliava l’impegno di EDUCARE verso certi valori….oggi ti insegnano:

    1) A MENTIRE PUBBLICAMENTE E SPUDORATAMENTE (in politica due verità,nei giornali due verità, negli show due verità)
    2) A PENSARE AI TUOI INTERESSI INVECE CHE AL BENE DELLA COLLETTIVITA’ (Patria)
    3) ESSERE UN BIGOTTO PERBENISTA, MEDIOCRE, ACRITICO, TENDENZIALMENTE IGNORANTE
    4) ACCETTARE LA SVENDITA DI OGNI VALORE DI TRADIZIONE
    5) SE NON SERVI LA TUA VITA NON VALE NULLA

    Lo sport che dovrebbe essere l’ultima istituzione a crollare per certi valori di base vediamo bene tutti oggi a che livelli è arrivato..e ve ne accorgete voi che siete già “marci” (per modo di dire)
    E la cosa più ridicola è che oggi la democrazia FA COLONIALISMO come lo fece il Fascismo ma siccome viene chiamato “esportare la democrazia contro il male assoluto e il cattivone di turno” ecco che trovato il nome buonista, il principio FUNZIONA!! Oggi è chiaro che non si fa come nel 1930 che si colonizzava anche politicamente…ma il principio è assolutamente IDENTICO ..si fa violenza ad altri popoli esportando il nostro modo di vedere le cose che magari ad altri popoli non interessa…la loro cultura non conta più..devono imparare a bere coca cola, ad accettare la normalità dell’omosessualità, a sorbirsi dibattiti dove si litiga tanto poi decidono sempre lo stesso i potenti e i piccoli, litigando non si accorgono di non contare nulla…

    comunque…questo solo per cercare di spiegare come goccia in oceano che sarah, se vuoi avere autorità nei tuoi giudizi, presta sempre ascolto a tutte le voci perchè tanta gente esperta è in giro per ingannarne molta di più a buon mercato.

    Se mi obietti che Mussolini “era un dittatore e che ha fatto uccidere e sparire in carcere non so quanti italiani” , vorrei con lo Spirito più benigno e rispettoso che esista, metterti al corrente (io faccio un pezzo poi il resto tocca alla tua buona volontà e onestà intellettuale)(ci vogliono anni di studio sull’argomento) che queste NON sono le parole TUE ma sono le parole dei partigiani italiani… ..sono stati bravi a insegnartele e a mettertele in bocca…ma se ci tieni ad avere un tuo pensiero, allora sforzati di fare la media con la campana opposta….che per esempio ti ricorda che tra i partigiani italiani c’erano gente del calibro di quelli che trovi nei libri di Giampaolo Pansa…leggine qualcuno..purtroppo devi sapere che era abitudine dei Fascisti e di Mussolini “mettere al confino” (che non è far sparire in carcere) NON TUTTI QUELLI CHE NON ERANO FASCISTI (che considerati i risultati dell’8 settembre 43 dovevano occupare tutte le carceri di allora e del futuro fino all’anno 2500) (e troverai molti esempi di antifascisti che pur proclamandosi tali venivano lasciati in pace persino al loro posto di lavoro, cerca e informati) ma SOLO QUELLI che dichiaratamente agivano in modo tale da – in nome della politica comunista – arrecare gravi disordini di ordine pubblico o compiere atti armati contro la proprietà e la società civile (identica cosa di quello che fa oggi la polizia coi delinquenti..)(ma non ..bada bene…coi disobbedienti che sfasciano macchine di persone che magari hanno fatto sacrifici per comprarsele)(e ricordati che non consideri sbagliato quello che fa la polizia oggi presumo..!!)

    Capito?

    Il Fascismo viene descritto male per tre motivi fondamentalmente:

    1) lo squadrismo: andare a menare certe persone… bene sappi che lo squadrismo raccontato dai partigiani è questo, lo squadrismo raccontato dai fascisti è SOLO la risposta di violenze iniziate in piazza da agitatori comunisti (è molto diverso). Cioè..tu per primo fai violenza…allora vengo a prenderti e te la restituisco…non è una cosa da vantare mi rendo conto..ma attenzione a presentare BENE le cose….
    2) la guerra: la guerra è stata persa, l’avessimo vinta si farebbero dei discorsi completamente diversi
    3) la guerra partigiana: quelle che i partigiani raccontano come le “violenze dei fascisti” nascono dopo l’8 settembre quando i partigiani COMINCIANO, foraggiati dai servizi segreti britannici che paracadutavano in italia agenti, denaro e armi, A FARE SABOTAGGI (e fin qui niente di strano) E A UCCIDERE A TRADIMENTO SOLDATI FASCISTI SENZA INDOSSARE A LORO VOLTA UN’UNIFORME MA NASCONDENDOSI TRA I CIVILI…ora cerchiamo di capirci per bene….tutte le famose stragi dei fascisti durante un periodo di GUERRA FURONO RAPPRESAGLIE per rispondere ad atti CRIMINALI commessi in modo CRIMINALE..perchè il Fascista per sua definizione AMA LA PATRIA E LA SUA GENTE E NON EBBE MAI MOTIVO DI FARE STRAGI se non fosse stato l’unico modo di fermare stragi orribili fatte da partigiani che avevano voglia di farsi notare!!!!!!
    Il Fascista AMA l’Italia e AMA GLI ITALIANI…crede nell’ONORE e non sono pochi i fascisti finiti a bastonate, con processi sommari, da partigiani che avevano promesso il rispetto della legge per ottenere la resa…
    Se il partigiano ha voglia di giocare alla guerra e di assassinare a tradimento, nelle retrovie, il singolo fascista, non si mette gli abiti civili e si nasconde tra la folla!!!!! Si prende la responsabilità di un impegno, si prende un uniforme e fa la guerra!!!!
    I combattenti anti-fascisti degni di rispetto si sarebbero limitati ai SABOTAGGI (e avrebbero ricevuto solo provvedimenti detentivi) o nei casi migliori si sarebbero arruolati nel CIL – corpo italiano di liberazione, dove indossando un uniforme e non le vesti di civile, avrebbero avuto ben ragione di uccidere un fascista ed eventualmente di subirne la stessa sorte degna in una cosa chiamata combattimento…
    gli eroici partigiani italiani INVECE volevano il diritto di UCCIDERE travestiti da civili, NON CONSEGNARSI quando si minacciava la rappresaglia (che è una cosa che fecero tutte le nazioni in guerra) cercando di ottenere PROPRIO LA RAPPRESAGLIA per far odiare i Fascisti, quindi proprio sulla pelle di chi li difendeva!!!!

    La rappresaglia a questo punto doveva servire per convincere la gente a non appoggiarli…informati di queste cose…ma non dai documentari di rai3..perchè non avrebbe senso..

    Se non conosci queste cose del Fascismo, della Democrazia, e dell’Italia il mio consiglio, prima di chiamarle in causa …è di informarsene..cerca di difenderti da chi ti racconta balle..come sempre ha fatto finchè qualcuno finalmente (sessant’anni dopo) come Pansa, comincia a raccontare qualcosa di diverso!!! e Pansa è di sinistra…lui ha copiato le cose che già aveva scritto Pisanò..solo che Pisanò era Fascista e quindi ciò che scriveva non fa testo…Pansa è di sinistra e infatti i partigiani appena possono che fanno???? informati anche di questo
    :)

    Sul presidente dell’Iran il discorso è quasi simile…
    Tu non rappresenti tutto l’Iran, con questo non voglio dire altro che non sia ciò che ho detto…tu sei un pezzo di Iran…e io non mi pronuncio su quel paese..io vivo qui e so come stanno le cose qui….mi intendo un po’ di politica e capisco che se Ahmadinejad non è magari l’uomo migliore del mondo, non sono di certo Obama, il governo di Israele e le nazioni occidentali le persone SACRE che DIO ha mandato sulla terra per la redenzione dei peccati dell’umanità….

    le cose non sono mai così semplici come sembrano…

    Tu abbi l’umiltà di portare la tua ESPERIENZA, non la VERITA’, poichè tu non puoi rappresentare, per forza di cose, TUTTA LA VERITA’….

    vedendo le cose all’occidentale puoi aver ragione tu, ma il punto è sempre quello del limite dell’immedesimazione..
    se l’iran usa la religione per i propri interessi, le democrazie usano l’ignoranza dei cittadini per farli sgobbare come negri, e mentre la casta vive di privilegi vergognosi e offre spettacoli da pollaio e non esita a sacrificare la tua vita (ci sono capitoli sul fumo, sui tumori, sull’inquinamento etc. che neanche apro) diseduca sull’onestà e sulla verità, calpesta i Valori in cui credo,.. esempio ultimissimo: adesso si deve insegnare che l’omosessualità è normalità…scusate ma io ritengo questa sia solo una VIOLENZA sui miei figli, che educati in tal senso vedrò sempre come vittime di una devianza morale che non condivido..per cercare di far capire cosa intendo provo a illustrare un esempio…il giorno che domani i registi, gli attori, e il potere decidessero che la pedofilia fosse da considerare una forma d’amore possibile purchè consensuale (idem per la zoofilia), e iniziassero a martellare come hanno fatto fino ad ora imponendocelo, prima coi film scandalo per pochi eletti, poi con associazioni, gli orgoglio etc. etc..etc. per 60 anni….(e con leggi anti-discriminazione) fra 120 anni potrebbe succedere che la società accetti come normalità l’accoppiarsi con bambini o con animali così come oggi in fondo sta diventando normale accettare l’omosessualità…anzi… diventerebbe una libertà da difendere……

    del resto in alcuni paesi la comunità non si scandalizza se 70-enni sposano 12-enni, nè ci scandalizzammo noi ai nostri tempi…tanto per dire che una cosa non è abnorme in sè ma piuttosto in relazione alla morale comune…

    questo fa capire molte cose….però è importante capire bene che intendo…io infatti NON SOSTENGO che il modello eterosessuale sia “giusto” o migliore…NE’ affermo che sia giusto quello omosessuale..dico solo che sono due modelli NON COMPLEMENTARI e uno campa alle spalle dell’altro…a me ne piace uno…tutto qua….e oggi quello omo sta recuperando alla grande e domani potrebbero persino portare a vedere discriminati gli etero..
    eppure tutti sembrano così pieni di Verità da sapere tutto di tutto…
    quanto non guasterebbe un po’ di autocritica, un po’ di imparzialità, un po’ di pazienza circa le idee altrui e soprattutto un po’ di originalità di pensiero!!!

    In questo senso il mio appoggio è per Silvia…
    personalmente dovrei ritenermi “offeso” perchè rozzamente bollato come Uomo della massa non confacente ai requisiti minimi di sufficienza di valore (e quanto siamo diversi e che abissi invece sono possibili)…e mi trovo questo voto negativo, questo giudizio negativo affibbiato secondo i canoni dei processi sommari…sono stato giudicato insufficiente e di Valore inferiore ad Ahmadinejad senza essere stato consultato e a prescindere perchè non dirigo uno stato nazionale controcorrente (e solo per questo Ahmadinejad merita il plauso così come Chavez e lo dico pur essendo io un fervente anti-comunista)….
    tuttavia dall’alto della mia età ho l’intelligenza di comprendere che non posso sentirmi offeso proprio perchè non sono stato giudicato in realtà….

    La Valeri mi disprezza ma non mi conosce..probabilmente è un errore dettato dalla sua sfortunata esperienza personale che non le ha dato modo e fortuna di conoscere Uomini in grado di appagarne il forte istinto anticonformista…
    più che essere offeso mi piacerebbe contribuire a darle invece fiducia e speranza…
    non è rimasto solo Ahmadinejad in questo paese l’unico modello di maschio che voglia, possa, e aspiri a distinguersi dalla massa del maschio, banale, insensibile, immaturo, privo di un senso di Destino e di Appartenenza…posso solo augurarle di trovarlo e di conoscere l’Amore ricambiato..poichè è questo il segreto del senso della vita…

    L’Amore immenso, pazzo, irrefrenabile colora la vita, prescide dall’imene fisico e quando ha la fortuna di essere ricambiato TRAVOLGE TUTTO…allora, quel giorno, un presidente che oggi incarna un Principio, per quanto sentito, diventerà sfuggente e lontano dinanzi alla forza del concreto…la verginità non è che granello nel turbine di una tempesta che farà sanguinare il cuore di GIOIA INCONTENIBILE…
    la verginità non è mai fisica..lo si capisce…”dopo”…

    Lo capira…e comprare o meno il suo libro, come leggere il suo blog, è FACOLTA’…non è ancora OBBLIGO…
    per cui tutto ciò che leggo è privo di senso oltre che di ritegno….

    :)

    Questa ragazza ha tutto il diritto di dire ciò che vuole se questa E’ DEMOCRAZIA…

    Chi la contesta ha il diritto di farlo…ma perchè sia eticamente accettabile, la contestazione deve avere fine educativo e non tono diffamatorio, violento o prevaricatore…altrimenti…per cadere nel banale…siete la stessa merda che state giudicando merda!..

    e devo dire con profonda tristezza che il bigottismo e l’inciviltà di chi proprio di civiltà si vanta è stato evidente in tutte la manifestazioni pubbliche in cui mi è capitato di veder parlare questa ragazza..
    tutta l’acida melma vomitata fuori dalla gente perbenista piena di sè, senza il beneficio del dubbio sulle proprie posizioni non fa che confermare che questa società che la Valerio critica ha BEN ragione d’essere criticata…

    senza contare che poi moltissimi hanno persino l’indecenza di dichiarare pubblicamente di criticare qualcosa senza essersene informati prima!! Ma almeno MENTITE!!! (ma non lo fanno solo perchè poi, chiamati in causa non saprebbero che replicare!)…peggio di così, peggio dell’abuso dell’andare a fiducia!!! non mi stupisce che gli stessi si bevano qualunque cosa che è VERA SOLO PERCHE’APPARSA IN TELEGIORNALE O RACCONTATA DAI PIU’ o come nel caso di sarah, raccontata ALMENO da qualcuno……

  33. Francesco.
    La premessa è che non amo i blog perchè generano dei mostri, dei dotti accademici che si permettono di dare lezioni gratuite senza sapere nulla della persona a cui cercano di insegnare.. e direi che di questo tu hai dato una magnifica rappresentazione.
    Allora spiegami il perchè di questo tuo… monologo? sermone? lezione di storia? boh. Sinceramente, non volermene, ma l’ho letto saltando un po’ qua e là e di corsa perchè il tempo è tiranno e già dalle prime righe mi avevi fatto venire il mal di testa.

    Non capisco come tra tutti i commenti sei andato a pescare proprio il mio sul quale montare la tua lezione di storia a senso unico. Con questo accanimento poi?? con la presunzione di sapere chi sono io e che background culturale ho????
    Avanzo un’ipotesi (sulla quale spero caldamente di sbagliarmi): forse ti permetti perchè pensi io sia una ragazzina straniera da poco in Italia e con un livello scolastico elementare??
    Solo a pensare questo non mi degnerei neanche di darti risposta ma siccome sono una persona educata ti dedico 2 minuti (2, non uno di più perchè, francamente, ho cose più importanti da fare).
    Aggiungo le seguenti questioni (visto che siamo in democrazia decido io cosa aggiungere e cosa sottrarre dai miei commenti):
    Non è il patrimonio genetico che ti autorizza ad esprimere un’opinione sulla storia e sulla politica di un paese. Quindi il “lasciamo giudicare la storia italiana agli italiani” direi che è decisamente anacronistico. La storia deve essere giudicata da chi la conosce, non da chi ha la presunzione di conoscerla per “ius sanguinis”.
    Sono di origine iraniana ma vivo in Italia da una vita, sono cittadina italiana, ho frequentato scuole italiane, dal liceo fino al dottorato di ricerca (sì per bacco, sono una ricercatrice universitaria, sorpreso? e se ti dico che mi occupo di sistemi politici comparati cosa mi dici, sei ancora più sorpreso??) quindi direi che posso permettermi di parlare, con cognizione di causa, di storia e politica dell’Italia tanto quanto te, se non da un punto di vista accademico, più di te.

    Non ho assolutamente la presunzione di parlare a nome di tutto il popolo iraniano ma, dal momento che vado in Iran tutti gli anni non per viaggi di piacere ma per studi e ricerche (per questo lo scorso anno ho rischiato di non tornare a casa), penso di poter essere autorizzata a dire come stanno le cose in modo abbastanza obiettivo, a portare non solo la mia esperienza, bada bene, ma l’esperienza di una molteplicità di iraniani, di varie estrazioni sociali e culturali.
    Farian Sabahi, che conosco bene e che è stata citata da qualcun’altro in altri commenti, ha spiegato bene da dove viene il consenso ad Ahmadinejad e su quali meccanismi si basa; è la stessa cosa che è successa con Khomeini nel ’79, succede oggi con Hamas in Palestina, i Taliban in Afghanistan, Al-Shabab in Somalia e potrei citartene tanti altri. Ricorda che in tutti questi casi la popolazione accetta un compromesso, scende a patti con il diavolo (se vogliamo usare un’espressione più colorita) e chi crede veramente nell’ideologia è una percentuale davvero bassa e generalmente ha degli interessi di potere per farlo.

    Credo non ci sia altro da dire, le tue interpretazioni dello squadrismo, della guerra e dei movimenti partigiani direi si commentano da sole (perchè non provi a spiegare anche il gas nervino in Etiopia, le leggi razziali, l’assassinio di Matteotti, le leggi sulla libertà di associazione, stampa ed espressione, l’olio di ricino, il manganello etc.???)
    A mio parere sei liberissimo di professarti fascista, di estrema destra o quello che ti pare (in un sistema democratico, seppur fittizzio che sia puoi farlo, in un regime totalitario no) ma credo che la tua presa di posizione nostalgica non sia supportata da una cognizione di causa specifica. A meno che tu non abbia 80 anni, direi che conosci il fascismo per quello che ti è stato raccontato e per quello che hai letto e studiato, non l’hai vissuto in prima persona. Io credo che se tu fossi nato negli anni ’20 in una famiglia italiana di fede ebraica avresti un’opinione ben differente. Hai la fortuna di essere solo un osservatore passivo “a posteriori” della storia, e questo dovrebbe farti riflettere. In Iran invece, purtroppo, il regime lo stiamo vivendo oggi, in prima persona.
    E ricordati, la storia insegna.

    Last but not least, non scomodarti a rispondere, come ti ho già detto di solito non frequento i blog, diciamo che questo l’ho osservato un pochino per motivi di ricerca (l’immagine del regime iraniano nell’opinione pubblica europea e araba è una delle questioni su cui sto lavorando) ma non credo tornerò da queste parti.
    La sig.na Valerio è soltanto una ragazzina con alle spalle un editore molto furbo che ha fiutato la portata mediatica della tesi del libro, niente di più. Spero che in un futuro possa usare la sua cultura per scrivere qualcosa di più costruttivo e valido da un punto di vista letterario, dando magari un utile contributo alla ricerca italiana.

    Sarah R.

  34. Ringrazio Francesco di Milano per quanto scritto perchè oltre a raccontare una storia spesso taciuta, fornisce a chi lo legge senza pregiudizi, una chiave di lettura lontana da questa dittatura culturale e di pensiero che ha intriso dal dopoguerra ad ora generazioni di italiani con il risultato che purtroppo è sotto gli occhi di tutti.
    A Silvia faccio i complimenti, per l’intelligenza, la capacità di scrittura e mi permetta, anche la capacità di provocare, che in questo caso ha un accezione positiva per chi vorrà, al posto di offendere, denigrare e demonizzare lei e il suo libro, la capacità di capire il suo messaggio, di ragionarci sopra, e poi eventulmente di appoggiare o non appoggiare il suo pensiero.

  35. secondo me 6 solo una che dice quello che pensa senza vergogna e per questo andresti sempre ammirata, tra l’altro 6 una donna bellissima e gli altri hanno solo invidia per te. ps- il tuo libro mi è piaciuto molto. ciao e ricordati che c’è chi ti ammira!

  36. Ciao Silvia,
    sono una ragazza di 30 anni, ieri ho visto la puntata di Pomeriggio 5…… premetto che non ho letto il tuo libro……quindi come tu stessa dici non posso dare giudizi con cognizione di causa……
    In primo luogo penso pero’ che sia sconcertante il modo in cui ha avuto seguito il dibattito…se così si puo’ chiamare in quanto, come piu’ volte ho riscontrato nella succitata trasmissione, non ti è stato dato modo di esprimere la tua opinione.
    Nonostante tu sappia difenderti benissimo trovo di pessimo gusto affiancare ad una ragazza di 19 anni ben 4 persone molto piu’ “grandi” che, invece di dar vita ad una discussione costruttiva si sono limitate ad offendere e a dare i soliti mediocri giudizi perbenisti interrompendo continuamente i tuoi interventi, come del resto trovo di pessimo gusto che un uomo che puo’ essere praticamente tuo padre possa permettersi di dirti:” se tu sei vergine io sono un vatusso”……. di fronte a questo rimango senza parole…..
    Ribadisco non ho ancora letto il tuo libro ma mi sono trovata daccordo su molti concetti da te espressi, o per meglio dire, i pochi che ti hanno permesso di completare.
    Inanzi tutto trovo molto rassicurante evincere che, in una generazione dove regna un menefreghismo totale ed una totale assenza di idee e contenuti (giusti o errati) si possa trovare una ragazza di 19 anni che come te si documenta in merito a questioni sociali e difende semplicemente cio’ che pensa con grande determinazione…. solo questo, a mio avviso, ti fa ONORE.
    Per quanto riguarda il contenuto delle idee da te esposte è ovvio che sarà difficile per te trovare consensi nel mondo televisivo fatto di apparenza , ipocrisia e falsità……..
    Hai ragione quando , parlando di indignazione sociale, sostieni che la stessa dovrebbe essere manifestata con coerenza e par condicio, ma purtroppo non è così, la società si indigna solo quando fa comodo, quando è piu’ facile…… questo è vergognoso.
    Ho trovato patetici gli interventi degli invitati alla trasmissione della Durso, in particolare la famosa maglietta della Avis che nulla aveva a che vedere con il dibattito in corso ma che si è rivelata semplicemente una triste, ennesima e banale interruzione per strappare l’applauso del pubblico presente ed ottenere il consenso del pubblico a casa…… è SEMPLICEMENTE ASSURDO CHE ALCUNI ARGOMENTI VENGANO VENDUTI E “COMMERCIALIZZATI” PER FARSI DELLA SCHIFOSA PUBBLICITA’!!!!
    L’apoteosi dell’ipocrisia…… come diceva Guccini (cantautore che personalmente adoro)…..”IL PERBENISMO INTERESSATO, LA DIGNITA’ FATTA DI VUOTO, L’IPOCRISIA DI CHI STA SEMPRE CON LA RAGIONE E MAI CON IL TORTO, E’ UN DIO CHE E’ MORTO”.
    Non so se conosci questa canzone ma, a mio avviso, anche se datata, rappresenta in modo perfetto la nostra società ed il GRANDE INGANNO DA CUI MOLTI SI FANNO QUOTIDIANAMENTE ABBAGLIARE…….
    Facile per la Palombelli indignarsi per le donne uccise in Iran, per l’olocausto, per la violenza sulle donne e mille altri argomenti , piu’ difficile le riesce indignarsi per la pena di morte ancora presente in America, per la guerra a sfondo economico che Bush ha effettuato senza il consenso dell’ONU, per i politici italiani corrotti, drogati e, scusa il termine, PUTTANIERI, PER LA LEGGE SUL “LEGITTIMO IMPEDIMENTO”….eccetera, potrei continuare per ore….sono quasi nauseata, come ero nauseata ieri….
    Senza parlare della “simpatica” signorina che ti stava seduta subito a fianco, non so se hai fatto caso che quando ti parlava invece che guardarti in faccia, come dettano le regole della civile educazione, affondata lo sguardo direttamente nella telecamera come la testimonial di uno shampoo……..ma sulle sue affermazioni non voglio nemmeno soffermarmi perchè non sono degne di giudizio.
    Io penso soltanto questo, premesso che, l’uccisione e la lapidazione delle donne in Iran come anche altri abomini, sconvolgono qualsiasi essere umano dotato di sensibilità, non è corretto fermarsi alla superficie, non è intelligente dare per scontato che il mondo Occidentale detenga la VERITA’ E LA GIUSTIZIA ASSOLUTA è NECESSARIO A VOLTE FARE UNO SFORZO ULTERIORE PER VEDERE LE COSE DA UN PUNTO DI VISTA DIVERSO E SICURAMENTE MENO CONTAMINATO.
    In questo periodo sto leggento un libro che si intitola “Le lacrime dell’Impero”…. se lo leggerai capirai di quale impero parla…..

    Per il momento ti saluto e ti lascio con queste parole:
    “La più grande sventura di un uomo di lettere non è forse d’essere oggetto della gelosia dei suoi confratelli, o vittima di intrighi, disprezzato dai potenti del mondo ma di esser GIUDICATO DAGLI SCIOCCHI. (Voltaire)

    Buona fortuna……..

  37. Cara Silvia, desidero complimentarmi con te per il tuo anticonformismo e il tuo coraggio.
    Ti ammiro anche per la tenacia con cui porti avanti le tue idee sulla crisi morale della società consumista e idolatrante il dio denaro in cui viviamo (che io condivido “in toto”).
    Io ho 22 anni e vedo purtroppo i giovani della mia e tua età che sono privi di ideali in cui credere, il massimo della realizzazione come “persone”( se così si possono chiamare) è fare uso di stupefacenti, droga ,alcool, spinelli, andare in discoteca e cambiare sesso a proprio piacimento.
    Io ammiro molto il Presidente Ahmadinejiad come politico perchè vuole un’Iran libero, indipendente, sovrano, armato, non soggetto al giogo statunitense giudeocratico.
    Penso inoltre che i giovani della cosiddetta rivoluzione verde se vivessero nella nostra società consumista si renderebbero conto che “si stava meglio quando si stava peggio”, anche perchè non sempre le democrazie sono vere democrazie.
    Se anche noi imparassimo a lasciare da parte certe presunte libertà individuali e pensassimo alla libertà più grande e vera, quella della nazione, allora ridaremo un senso e un ethos all’esistenza.
    Coraggio Silvia vai avanti così come adesso, “in piedi tra le rovine”.
    Giovanni Miani, Udine

  38. Cara Silvia, sei molto brava e scrivi davvero bene. Non posso che apprezzarti ma attendo, da te, non soltanto risposte ma anche la seconda opera (ci sarà?) per giudicarti appieno. Le premesse e le promesse sono molto b(u)ONE. Complimenti e ……continua così.
    Un bacione da Patrizio Pesce ;-*

  39. Silvia per favore cancella il mio messaggio precedente, avevo sbagliato a fare i quote che sono fondamentali.
    Questo messaggio è identico al mio precedente ma con i codici per quotare corretti…
    Grazie mille..ci tengo a questa risposta, spero che ne avrai cura, ci ho perso due ore… :)

    Sarah, il post precedente da cui ho iniziato a commentarti non era riuscito a darmi un quadro COSI’ DESOLANTE di come “gestisci” i tuoi messaggi sul web..

    PREMESSO: io NON giudico TE che non ti conosco, ma CIO’ che di te dai a intendere A PARTIRE DA CIO’ CHE SCRIVI….
    Scolpisciti questo nella testa, perchè già basta a rigettare più di metà delle cose scritte nella tua risposta…

    non amo i blog perchè generano dei mostri, dei dotti accademici che si permettono di dare lezioni gratuite senza sapere nulla della persona a cui cercano di insegnare.. e direi che di questo tu hai dato una magnifica rappresentazione.
    argomentazione inaccettabile: 1) tu sei qui per dare lezioni alla Valerio e non la conosci..quando poi le “lezioni” riguardano non te ma TE SONO RELATIVE A CIO’ CHE HAI SCRITTO (e la mia lezione – guarda caso – parte proprio con la citazione di ciò che hai scritto e su di essa si incentra il mio commento) ALLORA INVOCHI la gratuità delle “lezioni” altrui????
    Non erano “gratuite”….se vogliamo chiamarle “lezioni”…nascevano da ciò che hai scritto ed erano INVITO MOTIVATO (da ciò che lo ha accompagnato) ad approfondire….
    una persona UMILE, quando si vede rispondere ciò che qualcuno gli scrive così corposamente, O RISPONDE NEL MERITO (se ha argomentazioni equivalenti) O TACE…..non risponde come hai fatto tu…con alcune AGGRAVANTI che ti mostro qui di seguito

    Allora spiegami il perchè di questo tuo… monologo? sermone? lezione di storia? boh. a parte che non ho scritto solo a te e per te…..ma comunque il PERCHE’ L’HO SCRITTO…è la CITAZIONE DA CUI PARTO…capisco che sia “noioso” per chi va nei forum a giudicare gli altri (tu con la Valerio) starsi a leggere le pappardelle che riguardano sè stessi….ma io ho citato esattamente CIO’ da cui è scaturita la mia risposta…tu hai scritto delle EMERITE BOIATE STORICHE (dal mio punto di vista) e ne ho motivato con serietà le ragioni che mi hanno portato a sostenerlo… che poi qui sia criticabile solo la Valerio spiegami tu dove sia mai stato stabilito tanto…..

    Sinceramente, non volermene, ma l’ho letto saltando un po’ qua e là e di corsa perchè il tempo è tiranno e già dalle prime righe mi avevi fatto venire il mal di testa
    ma non è che te ne voglio…vedi? basta solo questo per farti capire QUANTO sui blog sei SUPERFICIALE…e QUANTO TUTTO CIO’ che hai REPLICATO è SENZA SENSO!!!!!!!!!!! Ma che serietà è replicare a un obiezione senza leggerla perchè ti viene “mal di testa”????
    e poi devo “giudicare” senza conoscerti ??? ahahhahahaha…
    certo che sei un bel tipo eh ???
    facciamola semplice: “hai idee che reputo COMPLETAMENTE SBAGLIATE SUL FASCISMO”…o NON ti interessa avere il dubbio di avere idee sballate (e te l’ho spiegato, hai fatto “tue” le idee di gente faziosa: partigiani e comunisti italiani) O UMILMENTE CERCHI DI MIGLIORARTI DOVE NON SAI…..non fai niente di tutto ciò…commenti senza leggere…ma CHE SERIETA’ SI PUO’ DARE ALLORA A TUTTO CIO’ CHE SCRIVI?????? magari se uno ti conoscesse, saresti una persona certamente straordinaria….ciò NON TOGLIE che da ciò che scrivi siamo LONTANI da questa idea…o ti migliori o LASCIA PERDERE!!!!!!

    Non capisco come tra tutti i commenti sei andato a pescare proprio il mio sul quale montare la tua lezione di storia a senso unico. Con questo accanimento poi?? con la presunzione di sapere chi sono io e che background culturale ho???? siccome non capisci, con estrema cortesia provo a dartene motivo di comprensione: “hai fatto commenti sul Fascismo del tutto OPINABILI”…sui quali DISSENTO COMPLETAMENTE e sui quali ho ARGOMENTATO con serietà…io non PRESUMO NULLA sul tuo background culturale…ma commento CIO’ CHE SCRIVI..se hai un backg immenso e poi scrivi ciò che hai scritto TI PREGO NEL TUO PROSSIMO MESSAGGIO DI SCRIVERE FACENDONE USO….
    grazie…

    Avanzo un’ipotesi (sulla quale spero caldamente di sbagliarmi): forse ti permetti perchè pensi io sia una ragazzina straniera da poco in Italia e con un livello scolastico elementare??
    Solo a pensare questo non mi degnerei neanche di darti risposta...

    addirittura????????
    peggio di quel che si potesse immaginare…allora cerco con “dolcezza” e con “gentilezza” di aiutarti a pensare questo: per come sono fatto io….se entro in una mostra di arte…e vedo una scultura che reputo una emerita SPAZZATURA…mi guardo BENE dal fare COMMENTI visto che le mie competenze sono l’informatica e la storia…non l’arte….mi capisci ora? tu parli di Fascismo e ti dichiari ragazza straniera da poco in Italia e con livello scolastico elementare….vuoi umilmente “REALIZZARE” che non sei obbligata a dire la tua PER FORZA ma puoi anche “degnamente” evitare discorsi nei quali non hai competenza?? è peggio chi trabocca dei propri limiti rispetto a chi sa mantenere un rispettoso silenzio…la tua risposta da persona SINCERA E UMILE (non arrogante) sarebbe dovuta essere “Caro Francesco, non so molto di Fascismo..quello che so l’ho sentito dire da altri (partigiani) …se ne sai di più quando avrò tempo mi farà piacere conoscere la tua versione perchè mi interessa saperne di più…adesso non ho tempo e ho altri interessi quindi NON CONSIDERARE VALIDO ciò che ho scritto”…..
    mamma mia che bello che sarebbe stato leggere questo da te…
    hai fatto questo ?? non avrei avuto motivo di scriverti nessun “monologo” ….SVEGLIA!
    Vuoi il privilegio di parlare senza le “competenze”? …vieni qui a fare critiche ma non sei criticabile ?(perchè non ti accorgi degli errori che fai)….Sarah…te lo dico con gentilezza: impara ad ascoltare gli altri prima di commentare….almeno ancora un po’…
    😉

    ma siccome sono una persona educata ti dedico 2 minuti (2, non uno di più perchè, francamente, ho cose più importanti da fare).
    sono anche io educato e riconosco che anche tu lo sei..mai sostenuto il contrario….e se hai cose più importanti da fare, FALLE e lascia perdere i commenti – senza leggere – perchè passi AUTOMATICAMENTE DALLA PARTE DEL TORTO….
    lascia perdere anche i giudizi sulla Valerio…se commenti LEI come hai fatto con ME, ormai penso che commenti senza leggere e conoscere…quindi fai commenti a vanvera…

    Aggiungo le seguenti questioni (visto che siamo in democrazia decido io cosa aggiungere e cosa sottrarre dai miei commenti):
    la democrazia è bella quando fa comodo….io ho fatto altrettanto..e quindi ?

    Non è il patrimonio genetico che ti autorizza ad esprimere un’opinione sulla storia e sulla politica di un paese. Quindi il “lasciamo giudicare la storia italiana agli italiani” direi che è decisamente anacronistico. ma che follia stai affermando ???? il tuo “patrimonio genetico” qui è stato chiamato in causa NON CERTO PER EVIDENZIARE LE CAPACITA’ DI UNA RAZZA DI GIUDICARE MEGLIO DI UN’ALTRA MA SEMPLICEMENTE COME ELEMENTO PER DEDURRE CHE NON SIAMO NELLE CONDIZIONI CHE RIVENDICHI come esprimi tu stessa qui:

    La storia deve essere giudicata da chi la conosce, non da chi ha la presunzione di conoscerla per “ius sanguinis”.

    APPUNTO!!!!!!!!!!!
    Esattamente ciò che intendo….e se sei da poco in Italia e io ci sto da una vita NON E’ LA MIA RAZZA CHE CONTA ma semplicemente una maggior PROBABILITA’ che io ne possa sapere di più..così complicato da comprendere?? il fatto che io la studio da 15 anni la storia del Fascismo poi è un di più…..tu hai sentito dire certe cose..ormai le riconosco al volo…e presumibilmente da poche persone/testi e sempre della stessa campana..che sta bene attenta a fare coro a senso unico!!!!! Era un concetto ELEMENTARE e non ci sei arrivata….non leggere e commentare ti porta a travisare in maniera COLOSSALE!!!!!! E’ una follia ciò che hai scritto!!!!!!! Io non so molto della storia dell’Iran E NON MI PERMETTO DI FARE COMMENTI SULLA STORIA DEGLI AYATOLLAH ETC. ma non perchè sono un patrimonio genetico diverso dal tuo!!!!!
    Ma ti rendi conto????? il fatto che io sia italiano è indice del fatto SOLO che è poco probabile che sappia molto della storia dell’Iran o di quella del Ciad….tutto qua….e in effetti so praticamente nulla della storia del Botswana E MI GUARDO BENE DAL FARE COMMENTI IN GIRO SU FATTI DELLA STORIA DI QUEL PAESE….
    tu ti sei data “licenza” democratica di parlare di robe su cui – dal mio punto di vista – non ne capisci…punto….e non mi sono limitato semplicemente a dirlo, ho argomentato…..

    Sono di origine iraniana ma vivo in Italia da una vita, sono cittadina italiana, ho frequentato scuole italiane, dal liceo fino al dottorato di ricerca (sì per bacco, sono una ricercatrice universitaria, sorpreso? e se ti dico che mi occupo di sistemi politici comparati cosa mi dici, sei ancora più sorpreso??) quindi direi che posso permettermi di parlare, con cognizione di causa, di storia e politica dell’Italia tanto quanto te, se non da un punto di vista accademico, più di te
    oh perbacco…e allora come fai a sostenere ciò che sostieni????? allora potevo capire se ti presentavi come ti sei presentata sopra…con scarsa cultura e ingresso recente…ora salti fuori per essere addirittura una studiosa universitaria di politica COMPARATA ???? e ti esprimi in quel modo ?? mamma mia!!
    Hai cognizione di causa?
    Perfetto, non temo NESSUN CONFRONTO…esprimi però posizioni migliori di quelle citate sul Fascismo…quelle competono al comunistoide da strada da quattro soldi….
    Sono felice di invitarti nel forum http://www.fascismoeliberta.info dove sarà mio piacere “confrontarmi” con te sulle tue visioni del Fascismo…sono abbastanza preparato sul Fascismo ma potrebbe interessarmi imparare cose nuove sul tema della comparazione politica…chisssà che la tua preparazione non mi sia utile per migliorarmi!

    Non ho assolutamente la presunzione di parlare a nome di tutto il popolo iraniano ma, dal momento che vado in Iran tutti gli anni non per viaggi di piacere ma per studi e ricerche (per questo lo scorso anno ho rischiato di non tornare a casa), penso di poter essere autorizzata a dire come stanno le cose in modo abbastanza obiettivo, a portare non solo la mia esperienza, bada bene, ma l’esperienza di una molteplicità di iraniani, di varie estrazioni sociali e culturali.
    questa è una premessa che non hai fatto all’inizio..dove ti sei “eletta” a parlare per conto di tutti gli iraniani….ci sono iraniani che condividono e sostengono il punto di vista di Ahmadinejad e se vuoi dare lezione, per completezza, devi includere le loro voci..se invece ti limiti a presentare la tua esperienza è onestamente e politicamente corretto specificare bene che il tuo è il tuo punto di vista limitato…e comunque ti sottoponi a meno possibilità di critica…

    non lo hai fatto..non cambiare le carte in tavola dopo che qualcuno te l’ha fatto notare…
    😉

    Farian Sabahi, che conosco bene e che è stata citata da qualcun’altro in altri commenti, ha spiegato bene da dove viene il consenso ad Ahmadinejad e su quali meccanismi si basa; è la stessa cosa che è successa con Khomeini nel ‘79, succede oggi con Hamas in Palestina, i Taliban in Afghanistan, Al-Shabab in Somalia e potrei citartene tanti altri
    già…anche io..potrei citarti Sarkozy in Francia, Berlusconi in Italia, Obama negli stati uniti etc….tutti accomunati dallo stesso principio…sono DITTATURE….con minor evidenza sanguinaria di quella iraniana..ma con le loro abbondanti malefatte…fatte di caste privilegiate, stragi mai spiegate, vittime di mafia, e gogne mediatiche, illusioni di democrazia e quant’altro….su questo punto non mi capirai MAI poichè come ho spiegato nel messaggio precedente tu fai la parte del Fascista a cui si dice che il suo regime è dittatura e lui risponde che è impossibile poichè è sempre stato libero di esprimersi come voleva…..BELLA FORZA!!!!!!!
    Tu quando sei DEMOCRATICO IMPONI….imponi modi di fare dire e pensare….imponi tante cose di cui neanche ti accorgi..ma si accorgono culture diverse, per esempio quella islamica..che si trova a dover accettare un modello di donna che non è il suo…NON MI INTERESSA ORA QUALE MODELLO DI DONNA SIA IL MIGLIORE POSSIBILE…NON C’ENTRA CON LA QUESTIONE…non c’entra col fatto che una cultura diversa (come l’islam per esempio) possa vedere questa come una dittatura del MALE…
    tu sei talmente tanto “occidentale” che ragioni da occidentale….ora io non voglio equiparare tutte le dittature tra loro…non voglio sostenere che la dittatura iraniana sia meglio di quella democratica italiana…e ho anche criticato la Valerio, dicendo è possibile che si sbagli su Ahmadinejad….e ho scritto che è giusto anche criticare la sua posizione…ma NON NEL MODO IN CUI LO HA FATTO QUELLA “CAPRA” di Chiambretti!!!
    i commenti e le critiche che le muove la gente sulla Valerio sono arroganza INACCETTABILE…

    se non hai pazienza o tempo di seguire i discorsi LASCIALI PERDERE…
    è più degno esprimersi così “io sono x…questa è la mia testimonianza..non so se la Valerio sbagli..questa è la MIA esperienza…chi ha ragione non lo so…di più non posso dire…”
    NON HAI FATTO QUESTO!!!!!
    Ogni volta che fai questo, poni dati obiettivi INECCEPIBILI e nessuno può dirti nulla!!!!!!

    Ricorda che in tutti questi casi la popolazione accetta un compromesso, scende a patti con il diavolo (se vogliamo usare un’espressione più colorita) e chi crede veramente nell’ideologia è una percentuale davvero bassa e generalmente ha degli interessi di potere per farlo. non lo escludo…posso ipotizzarlo…ed eventualmente consigliarlo alla Valerio…ma potrei ANCHE sbagliarmi…dovrei sentire un po’ di persone della campana opposta…
    tanto per cominciare tu sentendo un Fascista, avrai scoperto qui…che ci sono prospettive di visione completamente opposte……..

    Credo non ci sia altro da dire, le tue interpretazioni dello squadrismo, della guerra e dei movimenti partigiani direi si commentano da sole
    ahahahaha…certo certo…..a te invece E’ TUTTO CHIARO….
    è questa la tua cultura universitaria COMPARATIVA ??????? la comparazione dov’è ??? hai assorbito quanto di più “monolitico” esista sull’argomento!!!!!


    (perchè non provi a spiegare anche il gas nervino in Etiopia,

    ah-ha VEDI? VEDI ? VEDI? sono QUESTE LE TUE ARGOMENTAZIONI??????? ahahahaha…ti sei fatta una full immersion sugli scritti di angelo del boca eh ? eppure dovresti cercare di spiegarmi…perchè nella tua “testolina” tanto ferrata sull’argomento, “qualche marginale” bomba al nervino su qualche gruppo di ribelli del deserto NON VA BENE …..(informati sulle cose prima di parlare a vanvera) ma poi lo stesso parametro di giudizio NON SI APPLICA SULLE BOMBE NUCLEARI AMERICANE…
    quale strano passaggio mentale autorizza a stabilire TE che tirare in testa del gas nervino sia peggio che dilaniare due città (Hiroshima e Nagasaki) VAPORIZZANDO non solo uomini, ma donne, vecchi, bambini, malati, donne incinta etc.etc.etc.et è davvero MENO PEGGIO senza contare i danni per le radiazioni per i secoli a venire???? sono questini “formali” su accordi internazionali che “decidono” ?? e che dire delle bombe al fosforo sulle città tedesche, obiettivi civili SGANCIATE ESPRESSAMENTE A MILIONI DI TONNELLATE (informati, pensa ti avevo persino argomentato consigliandoti LIBRI DA LEGERE) COL PROPOSITO di spezzare il MORALE STERMINANDO LA POPOLAZIONE TEDESCA????

    sono questi i tuoi principi di COMPARAZIONE che ti danno credito ???

    perchè si dà il caso che su qualche bomba al nervino usata in condizioni particolari e con uso limitato, si faccia tanto in fretta e bene a condannare il Fascismo (non avevamo manco gli aerei per lanciarle ancora un po’) …mentre per un intera campagna di bombardamenti che ha raso al suolo OGNI CITTA’ TEDESCA (e tralascio il bombardamento incendiario di Tokyo) invece SI TACE O SI TRALASCIA….
    non mi pare che i giudizi sugli americani “liberatori” RISENTANO DA PARTE TUA dell’uso delle bombe al fosforo o delle atomiche…
    e io non devo RIDERE di ciò che sostieni?????????
    io non devo RIDERE sulla tua NON CONOSCENZA non solo del fattore di principio in sè..ma persino delle PROPORZIONI?????…

    mi citi le leggi razziali….
    e di nuovo ti domando…ma le hai lette?????
    e ti domando….di nuovo dove va a farsi benedire la tua COMPARAZIONE quando si usano le leggi razziali per infangare il Fascismo e si DIMENTICANO COSE IMMENSE COME LE RISERVE INDIANE O GLI APARTHEID perdurati BEN OLTRE la fine della guerra???
    al solito QUALUNQUE NEFANDEZZA RIGUARDI IL FASCISMO E’ ELEMENTO DI COLPA…qualunque ELEMENTO PERSINO PEGGIORE o smisuratamente più grande che riguardi i “vincitori” E’ INVECE TRASCURATO, TRALASCIATO E COMUNQUE NON TALE DA RICHIEDERE LO STESSO GIUDIZIO…

    questa è la tua competenza di politica ? questa la tua autorevolezza sulle comparazioni??????

    e infine su Matteotti….ma sai la questione Matteotti come è andata ??? sai che il Fascismo fece persino un’inchiesta per trovare i colpevoli ? e infine….chi è che sulla base del delitto Matteotti HA LA COSCIENZA PULITA per sparare sentenze ?? QUESTA DEMOCRAZIA ????? VUOI UNA LISTA DELLE STRAGI ECCELLENTI SENZA COLPEVOLI ??????
    è il delitto Matteotti che condanna il Fascismo ????

    ma proprio in Iran non vengono ammazzati tecnici e ingegneri che lavorano sul nucleare ??? qual’è il tuo giudizio su Israele??
    Sarah IMPARA A SENTIRE DUE CAMPANE….sei stata, ahimè senza saperlo, BEN AMMAESTRATA su una campana sola…

    sulle libertà di associazioni valgono in forma simili la tessera del partito politico, e gli ordini professionali di oggigiorno, le raccomandazioni…tanto simili ad allora……casi recenti sono stati la sospensione di Feltri dall’ordine dei giornalisti..o i sindacati..senza contare il discorso delle coop nelle regioni rosse…
    insomma….non è neanche questo un elemento da citare…

    per l’olio di ricino e i manganelli, i manganelli saprai che si usano ancora oggi….contro i tifosi allo stadio…o i tuoi amici no global..ma non senza motivo…quando questi prendono e bruciano auto di gente che se le è sudate per comprarsele..o sfasciano vetrine…quindi DI CHE CIANCI????
    forse non si usa più l’olio di ricino….ma per rispondere è fondamentale sapere a chi e come si usava l’olio di ricino…
    informati anche di questo..del Fascismo ci sono anche altri argomenti…le bonifiche, l’INPS, le corporazioni
    come mai tu del Fascismo conosci solo il PEGGIO???
    come se della Democrazia io ti dovessi raccontare solo di Ustica, Falcone e Borsellino, Calciopoli, la strage del Cermiss, piazza Fontana, Cuccia, Calvi, Tangentopoli, Telecom Serbia, scandalo Unipol, l’omissione delle informazioni sulle Foibe, le verità mai rivelate dei libri di Giampaolo Pansa, il caso Brenda, i dossier mai trovati sulle armi di distruzioni di massa irachene etc.etc.etc.etc.etc.etc.etc.etc.

    A mio parere sei liberissimo di professarti fascista,
    infatti è solo il tuo parere..tu IGNORI che questa democrazia NON TE LO PERMETTE…per capirlo…provalo…vesti altri panni….è uno sfozo concettuale non da poco…


    di estrema destra
    il Fascismo non è la destra nè l’estrema destra…la destra ha senso in contrapposizione alla sinistra ma non ha connotazione specifica..si può essere di destra nel medioevo con nel 2190d.C..il Fascismo non è Berlusconi, come si sproloquia ignobilmente a vanvera..il Fascismo non è un’offesa, il Fascismo non è la difesa del cattolicesimo…il Fascismo non è picchiare i negri o i froci o alzare il braccio destro allo stadio…il Fascismo non è alzare il braccio destro allo stadio o rasarsi i capelli a zero…il Fascismo è STUDIARE e APPLICARE i Valori Morali di riferimento…


    o quello che ti pare (in un sistema democratico, seppur fittizzio che sia puoi farlo, in un regime totalitario no)

    falsissimo per due motivi: non puoi dichiararti Nazista…in Germania…che quindi NON E’ UN SISTEMA DEMOCRATICO…lo sapevi ? lo sapevi che c”è gente che solo per scrivere libri si becca anche 10 anni di carcere????????????
    ripeto: SCRIVERE UN LIBRO!!!!!!! ma dove vanno a finire i tuoi principi di democrazia in certi casi ????
    la democrazie è ad arbitrio?????
    perchè non conta se non picchi nessuno, se non usi violenza ?etc..il solo semplice fatto di dichiararti pubblicamente Nazista comporta conseguenze penali…informati….qui la cosa è più blanda ma esistono leggi come la Scelba-Mancino che possono diventare uno strumento DEMOCRATICO per condannare LE IDEE E NON I FATTI…quindi di nuovo IGNORI e quindi INFORMATI…
    ti fa comodo non accorgerti che fai parte di una dittatura pure tu….
    te lo ripeto…un Fascista nel Fascismo stava bene..
    tu non puoi capire la tua dittatura finchè sei complice….

    ma credo che la tua presa di posizione nostalgica non sia supportata da una cognizione di causa specifica. A meno che tu non abbia 80 anni, direi che conosci il fascismo per quello che ti è stato raccontato e per quello che hai letto e studiato, non l’hai vissuto in prima persona il Fascismo non è NOSTALGIA….il Fascismo è valori e pratica ATTUALE…il cattolicesimo è una dottrina vecchia di 2000 anni eppure molti la reputano attuale…il Fascismo ha solo 60 anni…per il resto ottima osservazione…infatti io studio, mi pongo dei dubbi, e sono aperto al fatto che la Verità non stia da una parte sola…dunque io NON sostengo che i Fascisti erano buoni e i vincitori erano cattivi…ma tu fai il contrario….purtroppo…e questo rende difettose le tue argomentazioni….

    Io credo che se tu fossi nato negli anni ‘20 in una famiglia italiana di fede ebraica avresti un’opinione ben differente. ovvietà ovvia…come lo avrei diverso se fossi un bambino palestinese nato nella striscia di gaza, un handicappato figlio di genitori di Hiroshima, un figlio di un ufficiale polacco a cui per 60 anni (fino a Gorbaciov) si era insegnato che suo padre era stato ucciso dai nazisti, o un iraniano nato in una famiglia diversa dalla tua….o un Fascista..
    non trovi?

    Hai la fortuna di essere solo un osservatore passivo “a posteriori” della storia, e questo dovrebbe farti riflettere. In Iran invece, purtroppo, il regime lo stiamo vivendo oggi, in prima persona. tu come tanti altri…
    tu che non eri felice hai fatto bene ad andartene…tu sei osservatrice passiva di pari diritti ai miei…dunque fai un’osservazione totalmente inutile..


    E ricordati, la storia insegna.
    ah ..lo so BENISSIMO…insegna una cosa chiamata “damnatio memoriae”…no? insegna anche “Vae victis!” ..non ti pare ? allora facciamo così..io mi ricordo che la storia insegna…e tu ricordati che non sai niente di revisionismo…potrebbe essere utile per le tue competenze politiche…
    :)

    Last but not least, non scomodarti a rispondere, come ti ho già detto di solito non frequento i blog, diciamo che questo l’ho osservato un pochino per motivi di ricerca (l’immagine del regime iraniano nell’opinione pubblica europea e araba è una delle questioni su cui sto lavorando) ma non credo tornerò da queste parti.
    c’è ancora molto da fare nel tuo lavoro allora….
    se tornerai, bene…se non tornerai, il discorso potrebbe restare utile ad altri…quindi la mia risposta credo sia un dovere dal quale non mi sono voluto esimere…

    La sig.na Valerio è soltanto una ragazzina con alle spalle un editore molto furbo che ha fiutato la portata mediatica della tesi del libro, niente di più.
    nella vita reale cosa tu sia come persona NON LO SO….
    qui e da ciò che hai scritto ti sei mostrata profondamente FAZIOSA, tristemente ARROGANTE, squallidamente SUPERFICIALE e se confronti quest’ultima tua frase con quella con cui hai iniziato a rispondermi ci aggiungo anche INADATTA AI FONDAMENTI DELLA COERENZA….

    pessimo tutto..

    Spero che in un futuro possa usare la sua cultura per scrivere qualcosa di più costruttivo e valido da un punto di vista letterario, dando magari un utile contributo alla ricerca italiana. scendi dal piedistallo di privilegio in cui ti sei accomodata…non sei più speciale di altri solo perchè sei scappata dall’iran….come sbagliano gli altri..sbagli tu…

  40. Ho già scritto un precedente commento, ho letto adesso quanto sostiene Francesco di Milano, mi trovo perfettamente daccordo con quanto da lui sostenuto………….

    Per poter davvero avere un’opinione è necessario essere al corrente di TUTTA la verità……

    Si sa che i libri di storia vengono scritti dai VINCITORI e pertanto da un univoco punto di vista.

    Rivolgendomi direttamente a Francesco, volevo dirti che, parlare di Revisionismo oggi, è quasi fantascientifico purtroppo…
    Io stessa sono venuta a conoscenza da poco tempo del Revisionismo (sicuramente anche per mia colpa ovviamente)………. e sono rimasta sorpresa, trovo assurdo che alcuni fatti storici importanti debbano venirsi a sapere a seguito di una casuale navigazione su internet invece che direttamente dai testi storici che studiamo………….
    Purtroppo gli interventi degli storici Revisionisti vengono quasi sempre offuscati e gli stessi vengono descritti quasi come ERETICI, e poi la nostra dovrebbe essere una democrazia, mi viene da ridere…… Ma la gente ci crede, la gente è convinta di essere realmente libera, è questa la cosa grave e quasi comica…..

    Rivolgendomi sempre a Francesco volevo dirti che sono noti i lati positivi del fascismo anche se viene sempre demonizzato, premetto di essere tendenzialmente di sinistra, anzi, per essere precisa, in questo paese governato, se così si puo’ dire, da buffoni mi sento APOLITICA…… ABBRACCIO ALCUNI DEGLI IDEALI DI SINISTRA DICIAMO….. MA ORMAI CREDO NON ESISTANO PIU’ UNA DESTRA E UNA SINISTRA E SOPRATTUTTO DEGLI IDEALI…..
    Il mio bisnonno era invece fascista, e sqadrista, ebbene mia nonna, pur non avendo mai commesso nessun tipo di reato non è mai riuscita a trovare uno straccio di lavoro, anzi , quando si è presentata in comune per fare richiesta le è stato esplicitamente detto che, essendo figlia di un fascista, per lei lavoro non ce ne sarebbe mai stato…..Pertanto è innegabile che le ingiustizie vengano commesse sempre da entrambe le parti.
    Purtroppo ancora oggi la storia viene insegnata come una favoletta, la lotta tra bravi e cattivi, ma non è così, in realtà l’essere umano lotta per il suo benessere ed interesse personale condivisibile o meno, pertanto siamo tutti buoni o cattivi a seconda del punto di vista, premesso ovviamente che l’omicidio ed il mancato rispetto dei diritti umani è universalmente sbagliato.
    Ripeto UNIVERSALMENTE SBAGLIATO!!!!Quindi non imputabile alla collocazione di un paese all’interno della cartina geografica.

    Anche in relazione alla Valerio non posso darti torto soprattutto in merito ai commenti di Chiambretti ma qualcuno diceva:
    “IL CATTIVO CRITICO CRITICA IL POETA E NON LA POESIA”
    E credo che l’Italia sia cosparsa di cattivi critici che non avendo argomenti migliori cadono nell’offesa personale.
    Addirittura i politici si offendono personalmente senza ritegno davanti alla telecamera, ma questa è ovviamente una farsa, poi quando l’obbiettivo si spegne cenano insieme, e partecipano ai vari festini notturni dandosi consigli in merito alla escort da utilizzare.

    Concludo nuovamente salutanto Silvia e questa volta anche Francesco

  41. @ Sarah Rafsanjani

    Concordo in parte con Francesco di Milano. Paragonare poi Hamas ad Ahmadinejad personalmente significa darsi la zappa sui piedi: stai con un movimento di liberazione del popolo palestinese (quale è Hamas, per quanto estremista) oppure con gli oppressori israeliani, che hanno fatto della Palestina un lager a cielo aperto (Freedom Flotilla docet)?? Sì Ahamdinejad forse è un tiranno, ma formalmente è “democraticamente eletto”: noti la differenza con altri tiranni “democraticamente eletti”? Lo sai che mr. Barack Obama, appena eletto, ha obbligato i suoi deputati ad approvare la legge sul salvataggio finanziario, pena “l’instaurazione della legge marziale” (ammissione degli stessi deputati, vedi il documentario “L’inganno di Obama” di Alex jones). Alla faccia del nobel per la pace! Ti rendi conto che la propaganda contro Ahmadinejad è solo un pretesto per muovere guerra al tuo paese e che Israele ha decine di bombe atomiche pronte ad essere usate?? Vuoi che il tuo paese faccia la fine dell’Iraq di Saddam? Dimmi, gli iracheni stavano meglio sotto Saddam il dittatore spietato o sotto un esercito di occupazione che ha usato uranio impoverito e fosforo bianco per i bombardamenti, ha depredato i musei di Bassora, sterminato (non scherzo) i docenti universitari e i ricercatori iracheni per impedire che tale paese progredisse culturalmente e scientificamente…! Perchè altrimenti George Soros (banchiere criminale, trafficante di droga, sulla cui testa pende un mandato di cattura che gli impedisce attualmente di entrare in Indonesia senza essere arrestato) avrebbe finanziato così lautamente la Rivoluzione Verde ???? Ma tu sei libera di preferire l’invasione israelo-anglo-americana prossima ventura, purchè ne accetti le conseguenze per la tua nazione e per i tuoi cari che vi abitano…
    Inoltre, il modello sanitario iraniano è copiato negli Usa :

    http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=7272

    Sulla storia d’Italia, dovresti informarti, perchè il numero di morti coinvolti nelle stragi dei partigiani e soprattutto degli invasori Yankee e Angli (“Dio stramaledica gli inglesi!” dicevano i nostri nonni) fu enormemente superiore a quello del fascismo. E se non fosse stato per l’aviatore fascista repubblichino Giovanni Boscutti, la città di Padova sarebbe stata completamente rasa al suolo, dato che gli anglo-americani progettavano di bombardare il Centro Storico, prato della Valle, il Santo…!!! Ti ricorda qualcosa Monte Cassino? Fece la stessa fine dei reperti ora irrimediabilmente distrutti di Bassora!
    E come non bastasse, gli inglesi, dopo aver firmato un accordo in cui promettevano di sottoporre Mussolini a giusto processo, in segreto diedero ordine ai partigiani di ucciderlo..Piazza Loreto, la conosci? Fu la stessa fine riservata a Saddam Hussein (in barba al diritto internazionale) e fra poco toccherà a Tarek Aziz, in barba al Trattato di Ginevra…

    Poi tu sei libera di fare la foglia di fico a chi vuole usare le armi atomiche e il fosforo bianco (che scioglie la pelle delle persone) per bombardare il tuo paese. Donna avvisata…

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